40 anni dopo l’omicidio di Pippo Fava il giornalismo strumento di irrinunciabile libertà

Sugnu Sicilianu E’ una delle frasi contenute nella dichiarazione del Capo dello Stato Sergio Mattarella a dare la cifra della memoria del 40esimo anniversario della tragica morte, per mano mafiosa, del giornalista, scrittore, drammaturgo, saggista e pittore, originario di Palazzolo Acreide, e catanese d’adozione, fondatore e direttore del mensile “I Siciliani”, e tra le voci civili più forti di ogni tempo in Sicilia della lotta contro la mafia