Eventi Dall'11 al 18 aprile il quotidiano di Catania, con una mostra d'arte e di fotografia nello storico Palazzo Zacco, festeggia anche a Ragusa lo speciale anniversario
Pittura e fotografia si fondono tra loro, all’interno dello storico Palazzo Zacco, patrimonio dell’Umanità, per celebrare anche a Ragusa i 70 anni del quotidiano “La Sicilia”. Sabato 11 aprile alle 17,30 sarà inaugurata la mostra d’arte e foto organizzata dall’Accademia delle Belle Arti di Catania e promossa in ambito locale con il supporto del Comune di Ragusa e della Soprintendenza iblea per festeggiare l’importante traguardo raggiunto dal giornale diretto da Mario Ciancio Sanfilippo e da sempre specchio della società siciliana.
Con le sue redazioni presenti nelle varie realtà provinciali, il quotidiano “La Sicilia” si èposto come punto di riferimento per l’informazione nell’isola e per l’approfondimento delle notizie, offrendo un taglio diretto e al tempo stesso popolare in grado di esaltare le peculiarità del singolo territorio, divenendo esso stesso mezzo di promozione. Ma la mission è stata ed è rimasta quella della puntuale e dettagliata analisi dei fatti per offrirli al lettore divenendo voce di quest’ultimo. La mostra che si inaugura sabato a Ragusa, dopo l’anteprima catanese, racconterà i vari passaggi epocali che hanno attraversato il quotidiano nei suoi 70 anni di vita e contestualmente i tantissimi episodi che hanno accompagnato la storia dell’isola negli stessi decenni.
L’Accademia delle Belle Arti di Catania ha inoltre integrato l’esposizione con opere raffiguranti i monumenti, i palazzi e in generale il territorio dell’area ragusana. Opere realizzate dagli allievi e dai docenti dell’istituto che rappresentano un vero e proprio omaggio alla provincia iblea. “Una grande avventura”, come ricorda nel catalogo di presentazione, Michele Nania, responsabile della redazione di Ragusa del quotidiano. Un giornale che è profondamente cambiato, seguendo sempre l’evolversi dei tempi, compreso l’avvento dei new media. Un impegno “quotidiano” fatto da decine di giornalisti e centinaia di collaboratori sparsi in quasi tutti i Comuni dell’isola. Un lavoro che trasforma il giornale quasi in “organismo vivente”, ancora oggi capace di affascinare sia i lettori che i giornalisti che lo realizzano.
«Il giornale è certamente lo specchio di noi che lo facciamo, chi c’è stato e chi c’è oggi, ma il giornale è soprattutto i lettori – spiega Nania – Un organismo vivente che cambia, si adatta, passa momenti brutti e belli, ha le sue giornate storte e quelle da ricordare. Diverso ogni giorno, proprio come la vita. Può essere dura, a volte complicata ma noiosa no, mai. Ecco perché chi ci lavora è convinto che sia il posto più bello del mondo in cui lavorare, e anche perché continua ad affascinare tantissimi giovani desiderosi di vedere la propria firma pubblicata nonostante gli attuali numerosi e molto più capillari mezzi di comunicazione, sempre più smart e sempre più evanescenti. Per questo festeggiamo il nostro compleanno con i nostri lettori e con una mostra, organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Catania, in sintonia con il carattere fortemente territoriale del giornale, che tocca le “piazze” storiche del quotidiano e cambia adattandosi all’identità della provincia. Proprio come questo giornale fa da settant’anni. Ragusa ci vuol bene da sempre, e noi ricambiamo con questo regalo”. La mostra, inserita tra le mostre di primavera del cartellone “Ragusa in fiore” promosso dall’Amministrazione comunale, si inaugurerà alle 17,30 di sabato 11 aprile presso Palazzo Zacco (via San Vito, 158 a Ragusa). Sarà fruibile, ad ingresso gratuito fino a sabato 18 aprile, nei seguenti giorni ed orari: lunedì – mercoledì – venerdì dalle ore 9 alle ore 13, martedì, giovedì e sabato dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17.