HomeEventi

Le Broken Consorts a “Culture per la pace”

Eventi Sabato 11 aprile l'ensemble catanese nella Basilica Santa Maria Assunta di Alcamo nell'ambito del premio letterario Agata Rubino Impastato

Le Broken Consort

Le Broken Consort

“Percorsi musicali in Basilica per la pace e il dialogo tra popoli e saperi”: è questo il tema del concerto che la Basilica Santa Maria Assunta di Alcamo ospita sabato 11 aprile alle ore 20, nell’ambito del Premio Letterario Agata Rubino Impastato 2015 “Culture per la Pace”. Un viaggio nelle sonorità di molteplici culture e tradizioni, spirituali e sacre, interpretato dall’ensemble catanese, tutto al femminile, delle Broken Consorts.
La voce è quella di Francesca Laganà, Angela Minuta è all’arpa, Loredana Sollima al flauto, Cinzia Condorelli al violino e Natalina Messina al violoncello. Accompagnano il gruppo i percussionisti Carlo Minuta e Filippo Fasanaro.
Dalla Sicilia alla Grecia, dalla Turchia all’Egitto, alle sponde dell’Asia, dalla Spagna all’Irlanda e oltre, il programma musicale è un originale arabesco, tanto elegante e ricercato quanto popolare e capace di arrivare dritto al cuore di ciascuno. Perché a mediare è il linguaggio universale della musica, declinato secondo il valore della conoscenza e della comprensione dell’altro.
Il concerto introduce il concorso del Premio letterario Agata Rubino Impastato 2015 “Culture per la Pace”, le cui iniziative sono promosse dalla famiglia Impastato, nel ricordo e nel nome della professoressa di Lettere che ha saputo armonizzare lungo il proprio percorso umano, familiare e professionale, l’amore per la cultura e la conoscenza con l’attenzione per gli “ultimi”, le pari opportunità, i diritti civili.

Condividi su

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.