Eventi Il 31 agosto al Teatro Antico il primo dei due Taormina Events di Palermo Classica. Al fianco della Symphony Orchestra la cantante Bria Drain, Raphael Gualazzi al piano e voce, Fabrizio Bosso alla tromba e Giuseppe Milici all'armonica
Solisti di altissimo livello si esibiranno insieme per due spettacoli unici della Palermo Classica Symphony Orchestra a cui, il 31 agosto e il 3 settembre, farà da cornice il prestigioso Teatro Antico di Taormina. Si tratta del programma di Taormina Events, all’interno del quinto festival internazionale organizzato dall’Accademia Palermo Classica. L’evento è inserito nel cartellone di Taormina Arte.
Il primo dei due concerti, SongSymphony in calendario il 31 agosto, vede protagonisti la bellissima voce di Bria Drain, e musicisti solisti del calibro di Raphael Gualazzi, piano e voce, Fabrizio Bosso alla tromba e Giuseppe Milici all’armonica. Tutti insieme, diretti dal maestro Stefano Nanni, daranno vita a grandi performance con improvvisazioni su alcuni dei piú famosi brani pop/soul/jazz d’autore. In scaletta brani portati al successo dallo stesso Raphael Gualazzi, da Amy Winehouse a J. Lesar, da Bria Drain a Whitney Houston, John Lennon, Nina Simone, Peggy Lee, Michael Bublé, G.Borras.
Bria Drain. Definisce il suo gusto musicale eclettico, ama e apprezza tanti generi musicali che non sa essere più specifica. Tra gli artisti che l’anno ispirata di più certamente Ray Charles, Damien Rice, Boyz 2 Men Aretha Franklin, Prince, i Beatles, Bruno Mars, Shirley Bassey, Etta James, Frank Ocean, Beyonce, Rolling Stones, Salt n Peppa, Frank Sinatra, Billy Joel, Adele, Amy Winehouse. La giovane Bria Drain, 20 anni nata in Giamaica e cresciuta alle Baleari a Maiorca, cattura il suo pubblico non solo con la sua voce estremamente toccante ma anche con il suo animo carismatico, la mente brillante ed esuberante. La sua voce tocca il cuore e l’anima del pubblico. Nonostante la sua giovane età, il sogno di diventare una cantante era già ben chiaro sin da piccola e da allora lavora duramente, per perfezionare il suo talento, preparare al meglio la sua voce, e le sue performance artistiche.
Raffaele “Raphael” Gualazzi . Il nome del 33enne cantautore e pianista urbinate è legato alle sorti dello stesso al Festival di Sanremo, dopo aver vinto Sanremo Giovani nel 2011 con “Follia d’amore” ed essere arrivato secondo all’Eurovision Song Contest di quell’anno, si è aggiudicato la piazza d’onore al Festival 2014 con “Liberi o no” in collaborazione con The Bloody Beetroots. La sua musica nasce dalla fusione della tecnica ragtime dei primi anni del Novecento con la liricità del blues, del soul e del jazz nella sua forma più tradizionale. Le sonorità tipiche del pre-jazz e dello stride piano di Scott Joplin, Jelly Roll Morton, Fats Waller, Art Tatum e Mary Lou Williams, il jazz di Ray Charles ed il blues di Roosevelt Sykes vengono attualizzate da Raphael Gualazzi con uno stile personalissimo dove la tradizione convive con le influenze più innovative di artisti eclettici come Jamiroquai e Ben Harper.
Fabrizio Bosso. Il 41enne trombettista torinese suona da sempre, si è diplomato al conservatorio a soli 15 anni e ha fatto del jazz la sua chiave espressiva. Ha già attraversato (quasi) tutti i generi musicali, dalla classica al pop. Purché li senta propri, adatti a trasmettere passione. Perché Bosso preferisce essere considerato musicista piuttosto che jazzista. Anche se è vero che ha scelto il jazz, si è avvicinato anche all’elettronica e al pop. Si chiama “Duke” l’ultimo disco, un omaggio al “Duca” Ellington che suggella il legame indissolubile col suo primo amore: il jazz.
Giuseppe Milici. L’armonicista palermitano Giuseppe Milici, 51 anni, ha legato il suo nome a diverse trasmissioni televisive nazionale quali “Serata d’onore”, “Fantastico”, “Uno su cento”, “Il numero uno”, “Festival di Sanremo”, “Un Natale Italiano”, “Taratatta”, “Novecento” e “I Fatti Vostri”. Nel 1990 è entrato a far parte dell’Orchestra Jazz Europea. Ha composto o interpretato le musiche di alcuni film, fra i quali spiccano “Il Mago” con Anthony Quinn, “Vaniglia e Cioccolata” con Maria Grazia Cucinotta, ha eseguito il tema portante di fiction italiane come “Avvocato Porta” con Gigi Proietti, e “Tutti i sogni del mondo” con Serena Autieri.
Protagonista di esibizioni in ogni parte del mondo, da New York all’Olanda, dal Marocco al Mozambico, dall’Australia alla Germania, e ancora dalla Francia all’Argentina, vanta anche la collaborazione con importanti personaggi del mondo dello spettacolo, come Gianni Morandi, Fabio Concato, Antonella Ruggiero, Toots Thielemans, Gino Paoli, Dirotta su Cuba, Tullio De Piscopo, Beppe Vessicchio, Massimo Ghini, Vince Tempera e Sabina Guzzanti, per citarne alcuni. Negli ultimi anni è stato in tour in trio insieme a Francesco Cafiso e Francesco Buzzurro. L’ultimo disco, “Amarsi un po’..” dello scorso anno, è un diario di viaggio attraverso la musica e la canzone italiana del Novecento, inframmezzato da nuovi pezzi originali.
Stefano Nanni. Il direttore d’orchestra della serata, nel 1992 fonda e dirige una Big Band di 20 elementi, la Moon Cin Jazz Orchestra curandone anche gli arrangiamenti e le orchestrazioni. Sempre negli Anni 90 inizia una proficua collaborazione con alcuni fra i più quotati musicisti del panorama Jazzistico italiano come Paolo Fresu, Gianni Basso, Gianni Cazzola, Massimo Moriconi, Luciano Zadro, Gabriele Mirabassi, Fabrizio Bosso, Carlo Atti, e altri. Negli ultimi anni la sua ecletticità lo porta a collaborare con vari artisti anche nell’ambito della musica pop. Lavora agli arrangiamenti di vari brani del disco di Vinicio Capossela “Ovunque Proteggi”. Dal 2001 stringe un felice sodalizio artistico con il grande musicista produttore e arrangiatore Michele Centonze collaborando alla composizione e realizzazione della musica per le cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi invernali di Torino 2006 e col M° Luciano Pavarotti nell’ambito del “Pavarotti & Friends” e nelle varie produzioni di musica pop ad esso legate e nel disco ” Ti Adoro” (Decca). Alla consueta attività concertistica, affianca quella di arrangiatore, compositore e direttore/band leader sia nell’ambito della musica leggera, jazz, cinematografica e della musica classica contemporanea. Nel 2010 è pianista e arrangiatore del quintetto che accompagna Bobby McFerrin nella sua tournee Italiana con “I solisti della Scala di Milano”. E’ l’arrangiatore e orchestratore del disco del 2011 di Vinicio Capossela “Marinai, Profeti e Balene”, nonché partecipe alla produzione artistica (Premio Tenco 2011 e disco di platino) e parimenti dell’ultimo disco del pianista compositore Remo Anzovino (2012 edizioni discografiche Egea). Ultimamente è impegnato con Capossela nello spettacolo “Requiem per gli animali fantastici e altre fantasticherie” dove viene eseguita una delle sue ultime ampie composizioni “Requiem per animali fantastici” per orchestra d’archi e pianoforte solista.
Il secondo evento di Taormina Events, Gershwin and Emerson Concert, in calendario il 3 settembre, prevede la talentuosa pianista australiana Primavera Shima, e l’intervento come special guest di Keith Emerson, considerato uno dei migliori pianisti rock della storia della musica.
Per info www.taorminaconcerti.it, tel 091.7740969 e 091.7740968. Prevendite su www.ctbox.it.