Eventi Il 30 giugno a Sperlinga la prima messinscena della rassegna "Teatro in fortezza" con la piéce tratta dal libro di Giuseppina Torregrossa con Egle Doria e Francesca Vitale e la regia di Nicola Alberto Orofino
Il 30 giugno alle ore 21 al Castello di Sperlinga si apre ufficialmente la stagione teatrale estiva Teatro in fortezza con lo spettacolo Virginedda Addurata di Giuseppina Torregrossa con Egle Doria e Francesca Vitale per la regia di Nicola Alberto Orofino. Diversi sono gli spettacoli presenti in rassegna firmati dal regista Nicola Alberto Orofino;Virginedda Addurata, Ippolito, Aquiloni e
Teatro in fortezza è un crocevia di sentieri teatrali che si incontrano, percorsi culturali nel tempo e nello spazio che rappresentano i vari generi che attraverseranno la poesia drammatica dalle sue origini ai giorni nostri; proprio per questo la rassegna è divisa in tre percorsi teatrali: Sacro e Profano, Voci Contemporanee ed Eroi e Poesie.
Virginedda Addurata racconta la storia di donne fra sacro e profano. Un marito, con la complicità della sua amante, trascina in un agguato la moglie, al nono mese di gravidanza, le spacca la testa, la cosparge di benzina e le dà fuoco. Prendendo spunto da questo terribile fatto di cronaca, avvenuto a Trapani qualche anno fa, Giuseppina Torregrossa ha scritto Virginedda addurata. Sono infatti la vittima, la madre, la figlia della vittima e l’amante del marito, che vanno supplici da Santa Rosalia, patrona dei palermitani, che nel testo prende vita e riceve le confessioni e le preghiere di tutte quelle donne che le si rivolgono disperate in cerca di aiuto,mostrando tutta la loro fragilità e debolezza. Tuttavia la “Santuzza” si ritrova ad ammonire i suoi fedeli, suggerendo che spesso le cose, più che dal cielo, vanno risolte sulla terra.
Rassegna teatrale estiva Teatro in Fortezza a cura dell’associazione culturale Madè, in collaborazione con Teatri di Pietra –Sicilia 2018 e patrocinata dal Comune di Sperlinga. Direzione artistica: Egle Doria e Silvio Laviano.