Eventi Ad Acireale la mostra della Fondazione Domenico Sanfilippo Editore con archivio fotografico del giornale sugli eventi dell'epoca
Sarà aperta al pubblico dal 22 febbraio al 30 marzo alla Galleria Credito Siciliano di Acireale (Palazzo Costa Grimaldi, Piazza Duomo 12) la mostra “L’Isola che non s’arrende. 1968-1969” Durante l’evento di inaugurazione (giovedì 21 febbraio, alle19), Domenico Ciancio Sanfilippo, Giuseppe Di Fazio e Carmelo Nicosia presenteranno il lavoro curato dalla Fondazione Domenico Sanfilippo Editore in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catania, la Fondazione Oelle e con l’art consulting della Fondazione Credito Valtellinese.
.«La mostra – spiega il presidente del comitato scientifico della Fondazione Domenico Sanfilippo editore, Giuseppe Di Fazio – ci offre un assaggio del valore dell’archivio storico di un giornale. In esposizione, assieme a pagine storiche del quotidiano La Sicilia e a documenti originali, vi saranno 69 fotografie. Quegli scatti, da soli, descrivono un’epoca più di tanti discorsi, articoli o libri».
Il percorso espositivo intende documentare il biennio ’68-’69 in Sicilia con una prospettiva inedita e attraverso tre aree tematiche.
Una prima sala è dedicata al violento terremoto che nella notte tra il 14 e il 15 gennaio 1968 scosse la Valle del Belìce, provocando 231 morti e circa 600 feriti. La testimonianza dello storico inviato de “La Sicilia” Tony Zermo, tra i primi a raggiungere l’area devastata dal terremoto, e gli scatti dei fotoreporter che si susseguirono in quelle difficili settimane affiancando lo stesso Zermo e Candido Cannavò, altro grande inviato de “La Sicilia”, costituiscono un prezioso materiale per la memoria collettiva.
Nino Furnari, Sopravvissuti davanti una baracca, 1968, Belice. Stampa 20 x 30 Archivio Fotografico “La Sicilia” © Domenico Sanfilippo editore, All rights reserved, fondazionedse.lasicilia.it
Una seconda sala è dedicata alla contestazione studentesca: accanto alle foto dell’occupazione di Palazzo Centrale a Catania il 29 febbraio 1968, che diede inizio all’autunno caldo etneo, 7 edizioni di “Vent’anni. Il foglio dei giovani” e 2 edizioni di “Sicilia Studenti” testimonieranno l’impegno di quella generazione nel divulgare le proprie idee attraverso la
stampa. Ad arricchire la sezione le videointerviste ad Antonio Di Grado, ordinario di Letteratura Italiana presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche di Catania e a Don Antonio Giacona, dal 1987 al 2017 missionario in Cile e docente dell’Università Cattolica di Santiago. Entrambi nel ’68 aderirono alla proposta di Gioventù Studentesca, dedicandosi all’attività del dopo-scuola nel quartiere di San Cristoforo e denunciando la situazione di povertà e analfabetismo del rione popolare in un’inchiesta pubblicata nel 1970 dalla casa editrice Jaca Book: “La missione dietro l’angolo. Un gruppo nel quartiere”. L’adesione a GS condusse alcuni giovani in Brasile o oltrecortina, come accadde alla prof. Romana Romano, che apre il suo archivio privato, mettendo a disposizione dei visitatori le foto inedite scattate nel 1968 in Cecoslovacchia e in Italia, durante il viaggio di un gruppo di studenti cechi nel nostro Paese.
Benedetto Spada, Assemblea degli studenti non occupanti a Villa Cerami, 1968, Catania. Stampa 40 x 40, Archivio Fotografico “La Sicilia” © Domenico Sanfilippo editore, All rights reserved, fondazionedse.lasicilia.it
L’ultima sezione è riservata ai fatti di Avola del 2 dicembre 1968 che provocarono la morte di due braccianti. Sono previste visite guidate e laboratori per le scuole.
Nino Furnari “Corteo per le strade di Avola”, 1968, Avola Stampa 30 x 45, Archivio Fotografico “La Sicilia” © Domenico Sanfilippo editore, All rights reserved, fondazionedse.lasicilia.it
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L’isola che non s’arrende (1968-1969)
Orari d’apertura:
22 febbraio-30 marzo 2019
mercoledì-domenica 10-12/17-20.
Chiuso domenica 3 marzo
Ingresso libero
Info e prenotazione visite guidate:
Galleria Credito Siciliano, galleriearte@creval.it; www.creval.it