Chi viene e chi va Dal 3 maggio saranno 14 (sette per ciascuna direzione) i treni che collegheranno Palermo e Catania in 2 ore e 47 minuti: una media di un treno ogni due ore che garantirà lo spostamento di circa 2000 persone al giorno, anche se non tutte le corse sono previste sette giorni su sette
Sembra che non tutti i mali vengano per nuocere e ovviamente, con questa affermazione, siamo molto più che ironici. Sembra infatti che dovesse crollare il ponte dell’autostrada A19 per far si che Trenitalia riuscisse a collegare velocemente le due maggiori città dell’Isola. Dal 3 maggio, infatti, i treni giornalieri che collegheranno in 2 ore e 47 minuti Palermo e Catania, da due (attivati proprio sull’onda dell’emergenza lo scorso 13 aprile) diventeranno ben 14: sette per ciascuna direzione, con una frequenza media di un treno ogni due ore.
E’ una buona notizia per tutti i siciliani e per tutti i pendolari che finalmente potranno tirare un sospiro di sollievo, anche se non tutte le corse sono previste sette giorni su sette (guarda la tabella degli orari). Con questa notizia, attraverso cui Trenitalia garantisce lo spostamento di oltre 2000 persone al giorno (contro le 300 degli scorsi giorni), le foto della gente stipata nei treni Palermo-Catania sembrano destinate a restare solo un brutto ricordo, e sembra che sia arrivata l’ora di mettere fine ai lunghi “viaggi della speranza” su strade di montagna definite sui social “al cardiopalma” che, per quanto belle, non sono adatte a questo genere di flussi. I nuovi collegamenti ferroviari tra Palermo e Catania inaugurano una nuova stagione ecologica del trasporto pubblico nell’isola.
“Sono, infatti – si legge sul comunicato di Trenitalia – il primo concreto frutto di un lavoro iniziato già da diversi mesi e finalizzato a una rimodulazione generale dell’offerta ferroviaria siciliana per renderla più adeguata alle differenziate esigenze dei viaggiatori, con corse frequenti e capillari intorno ai centri urbani e veloci tra i capoluoghi. Un modello efficace che Trenitalia, come partner tecnico, ancor prima che come gestore del servizio, sta proponendo alle amministrazioni regionali con cui interloquisce. Il crollo del viadotto dell’A19 è stato l’input per concretizzare da subito questo modello sulla direttrice Palermo – Catania, offrendo quindi un beneficio immediato per i due capoluoghi, ma anche per Termini Imerese, Caltanissetta ed Enna”.
Interessanti i tempi di viaggio, ridotti in maniera significativa rispetto al passato, ma soprattutto i costi: il viaggio a bordo dei treni Minuetto Trenitalia costano euro 12.50 a tratta. Per allestire i nuovi collegamenti tra Palermo e Catania è stata rimodulata l’offerta anche sulle direttrici Palermo- Agrigento e Palermo-Termini Imerese con la modifica degli orari di partenza e arrivo di circa 120 corse.
Orari disponibili su trenitalia.com. I biglietti possono essere acquistati presso le biglietterie di Trenitalia e, dal 2 maggio, anche da self service, sito trenitalia.com e punti vendita convenzionati.