Visioni Il film di Mario Martone vince quattro Nastri. Gli altri premi più importanti suddivisi tra Anime nere di Francesco Munzi, Il racconto dei racconti di Matteo Garrone e Youth - La giovinezza di Paolo Sorrentino che hanno conquistato tre premi ciascuno
Il giovane favoloso di Mario Martone è il Film dell’anno 2015 per i Giornalisti Cinematografici Sngci che hanno assegnato ben quattro Nastri al titolo che, nell’ultima stagione, ha clamorosamente vinto sia la sfida della qualità che quella del mercato: premi per Mario Martone, autore del film, per il produttore Carlo Degli Esposti, per la sceneggiatura condivisa da Martone con Ippolita Di Majo, e per lo straordinario protagonista, Elio Germano.
Per il resto è stata una spartizione ‘a tre’ dei Nastri più importanti tra Anime nere di Francesco Munzi, Il racconto dei racconti di Matteo Garrone e Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino che hanno conquistato tre premi ciascuno. Nessuno lo avrebbe previsto e invece, ai voti dei giornalisti cinematografici, la sfida mancata a Cannes si è conclusa con un pareggio tra gli autori e i titoli più interessanti dell’anno.
Vittoria di strettissima misura di Paolo Sorrentino come regista del miglior film 2015, Youth – La giovinezza, che conquista anche fotografia (Luca Bigazzi) e montaggio (Cristiano Travaglioli) insieme ad Anime nere di Francesco Munzi al quale vanno i Nastri per la migliore produzione (Cinemaundici dei Musini) e per la sceneggiatura (ancora Munzi con Fabrizio Ruggirello e Maurizio Braucci). E tre Nastri d’Argento anche a Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, con lo straordinario successo dei costumi firmati da Massimo Cantini Parrini (con la Sartoria Tirelli), tra i premi quest’anno più votati (insieme alla musica di Nicola Piovani per Hungry hearts e alla migliore canzone, di Francesco De Gregori per il film di Paolo Genovese Sei mai stata sulla luna?) per Il racconto dei racconti che ha conquistato anche i premi per il sonoro in presa diretta (Maricetta Lombardo) e le scenografie (di Dimitri Capuani).
Con Se Dio vuole di Edoardo Falcone, miglior esordio dopo il buon successo anche in sala, la vera sorpresa dell’anno è Noi e la Giulia migliore commedia, di Edoardo Leo che ai Nastri porta a casa, dopo David, Globi e Ciak anche Claudio Amendola come miglior attore non protagonista. Anche a Rai Cinema, che festeggia i suoi primi 15 anni di attività un Nastro da (co)produttore (Anime Nere, Il giovane favoloso) dopo il vero e proprio record nel numero delle nomination di quest’anno.
Palmarès in quest’edizione particolarmente ricco di attori: i Nastri alle attrici sono andati a Margherita Buy per Mia madre e a Micaela Ramazzotti per Il nome del figlio, quelli destinati agli attori ad Alessandro Gassmann, protagonista per Il nome del figlio e I nostri ragazzi e, come già citato, a Claudio Amendola per Noi e la Giulia. Un cast al quale si aggiungono Ninetto Davoli – che ha ricevuto a Roma il Nastro alla carriera, e due signore del teatro: Giulia Lazzarini, splendida protagonista di Mia madre di Nanni Moretti e Adriana Asti, non protagonista, anche lei nel ruolo di una madre, nel Pasolini di Abel Ferrara.
Il Premio Nino Manfredi condiviso con la famiglia di Nino e in particolare con la moglie Erminia, è andato per la prima volta a un’attrice, Paola Cortellesi e alla sua ironia, confermata quest’anno anche nella sceneggiatura. Un Manfredi speciale per due invece alla coppia Lillo & Greg. Un Premio speciale è andato Cristina Comencini e al suo grande amore per un cinema che ci ha reso grandi anche all’estero e che il suo Latin lover ha reinventato con ironia, ma anche con una punta di nostalgia. A Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores Nastro per il miglior soggetto (di Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo).
Un Nastro internazionale – dopo quello europeo ritirato a Roma da Laura Morante e Lambert Wilson – ha premiato il grande fotografo delle star hollywoodiane – molto curioso anche del cinema italiano – Douglas Kirkland. A decidere i vincitori è stato il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI -oltre cento anche quest’anno- che assegnano i Nastri fin dal 1946 al meglio del cinema italiano.
I Nastri avranno quest’anno due serate televisive Rai, prodotte dal SNGCI: primo appuntamento su Rai Movie il 1°Luglio prossimo, poi il Cinemagazine speciale da Taormina su Rai Uno il 3 Luglio (entrambi in seconda serata) che con i protagonisti di quest’edizione, racconterà il cinema italiano attraverso i premi di quest’anno. Lo speciale – con la cronaca della premiazione- è girato a Taormina (con la regia di Giovanni Caccamo).
Nastri d’Argento 2015: tutti i vincitori
NASTRO DELL’ANNO: Il giovane favoloso di Mario Martone, Elio Germano, Ippolita Di Majo, Carlo Degli Esposti
REGISTA DEL MIGLIOR FILM: Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE: Se Dio vuole di Edoardo Falcone
COMMEDIA: Noi e la Giulia di Edoardo Leo
PRODUTTORE : Cinemaundici – Luigi e Olivia Musini per Anime nere, Torneranno i prati, Last summer
SOGGETTO: Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo per Il ragazzo invisibile
SCENEGGIATURA : Francesco Munzi, Fabrizio Ruggirello, Maurizio Braucci per Anime nere
ATTORE PROTAGONISTA: Alessandro Gassmann per Il nome del figlio, I nostri ragazzi
ATTRICE PROTAGONISTA: Margherita Buy per Mia madre
ATTORE NON PROTAGONISTA: Claudio Amendola per Noi e la Giulia
ATTRICE NON PROTAGONISTA : Micaela Ramazzotti per Il nome del figlio
FOTOGRAFIA: Luca Bigazzi per Youth-La giovinezza
SCENOGRAFIA: Dimitri Capuani per Il racconto dei racconti
COSTUMI: Massimo Cantini Parrini per Il racconto dei racconti
MONTAGGIO: Cristiano Travaglioli per Anime nere/ Youth-La giovinezza
SONORO IN PRESA DIRETTA: Maricetta Lombardo per Il racconto dei racconti
COLONNA SONORA: Nicola Piovani per Hungry hearts
CANZONE ORIGINALE: Sei mai stata sulla luna? di Francesco De Gregori per il film Sei mai stata sulla luna? di Paolo Genovese
CASTING DIRECTOR: Francesco Vedovati (Il ragazzo invisibile, Maraviglioso Boccaccio)
NASTRI EUROPEI 2015 a Laura Morante e Lambert Wilson
NASTRI ALLA CARRIERA a Ninetto Davoli e Douglas Kirkland
NASTRO SPECIALE REGIA a Cristina Comencini
PREMI SPECIALI a Giulia Lazzarini (Mia madre) e Adriana Asti (Pasolini) -Premio speciale Nastri d’Argento Docufilm e Storia a Fango e gloria di Leonardo Tiberi
PREMIO ‘NINO MANFREDI’ a Paola Cortellesi
Premio Manfredi alla coppia comica 2015 Lillo e Greg
Premio Guglielmo Biraghi a Simona Tabasco e Greta Scarano
Menzioni speciali a Niccolo’ Calvagna Silvia D’Amico