Teatro e opera I 4 spettacoli finalisti del 38° Premio Nazionale Città di Leonforte sezione teatro saranno messi in scena alla Vecchia Stazione Ferroviaria dal 19 al 28 agosto
Quattro spettacoli che raccontano la nostra contemporaneità senza fare sconti ed aiutando una riflessione e crescita comune tra musical, dialoghi graffianti e monologhi tragicomici compongono il cartellone della sezione teatrale del Premio nazionale città di Leonforte che ha la direzione artistica di Sandro Rossino ed organizzativa di Alessandro Todaro e Giovanni D’Agostino .
Le compagnie teatrali finaliste della XXXVIII edizione del “Premio nazionale città di Leonforte” sezione teatrale indetto dal Comune di Leonforte, sindaco Carmelo Barbera e l’Assessorato alla Cultura, Sport, Spettacolo e Turismo guidato dall’assessore Antonino Lo Pumo, arrivano da Roma, Agrigento e Catania.
A selezionare le finaliste che hanno composto il cartellone del Premio su 38 partecipanti da tutta Italia, i componenti della giuria presieduta da Walter Amorelli organizzatore teatrale e composta da Lavina D’Agostino giornalista, Carmela Buffa Calleo actor coach, Andrea Trovato attore e regista teatrale e Piero Ristagno regista teatrale.
Prima ad andare in scena dal 19 agosto alle 20.30 nell’arena spettacoli (Vecchia Stazione Ferroviaria di Leonforte), messa a disposizione dall’I.p.a.b. “Casa della Fanciulla” sarà l’associazione culturale casa del musical di Agrigento con “Camicette bianche” scritto e diretto da Marco Savatteri. Lo spettacolo celebra il ricordo dei nostri emigrati attraverso un musical originale che racconta un viaggio dalla Sicilia all’America nei primi anni del ‘900. Lo spettacolo che affronta il tema sempre attuale e drammatico dell’emigrazione e ricorda che “ad emigrare, e in molti, siamo stati anche noi.”Lo spettacolo racconta la storia di Salvatore Spadaro, un ragazzo sfortunato che viene coinvolto nella malavita a New York, ma anche la storia vera di Clotilde Terranova, ragazza siciliana che il 25 marzo 1911 si trova al decimo piano della famosa fabbrica di camicette bianche in cui morirono centinaia di donne.
Il 22 agosto sipario aperto per l’associazione culturale Maga Emastema Catania con “L’alba del terzo millennio” di Pietro De Silva per la regia di Federico Magnano San Lio. La pièce ha una tessitura tragicomica, gli spunti sono quelli della comicità classica, dai fratelli De Rege in poi: la differenza di ceto, cultura, quoziente intellettivo tra i due uomini, li pone agli interpreti su un piatto d’argento).Vi è poi, ovviamente, una “staticità” quasi sacrale che incombe (in maniera persino grottesca) sullo spettatore “costringendolo” a porre la propria attenzione sul percorso verbale dei due protagonisti.Non, manca all’interno del testo, una sottesa critica sociale che trae linfa dalla condizione professionale umile e umiliante dei due, i quali rischiano in più tratti di farsi la classica “guerra tra poveri.”
Il 25 agosto riflettori puntati sull’associazione culturale Eranos di Roma con “Laltra” di Franca De Angelis per la regia di Christian Angeli ed in scena Anna Cianca. Il monologo racconta della violenza sulle donne ma in maniera assolutamente tragicomica. Passo dopo passo , la protagonista fa il punto della situazione sul suo faticoso cammino, su quell’“Altra da sé”. Uno specchiarsi in se stessa che in principio sarà distratto e superficiale, per poi diventare sempre più attento, sempre più consapevole.
Il 28 agosto chiuderà il cartellone della sezione teatrale l’associazione culturale Mcm Roma in “Oggi sposo” di e con Matteo Cirillo regia Duilio Paciello. “Oggi sposo” è un monologo brillante e ironico sull’amore perfetto che esiste solo nella sua forma imperfetta. Lo spettacolo è un inno all’amore e un inno alla bellezza di una ragazza che non si vedrà mai.
Sei i premi che verranno assegnati dalla giuria tecnica “Miglior Spettacolo”; ”Migliore Regia”;”Migliore Attrice Protagonista”; “Migliore Attore Protagonista”; “Miglior Caratterista”;”Miglior Allestimento”; mentre il pubblico in platea attribuirà l’ambito “Gradimento del Pubblico”.
Uno degli spettacoli finalisti della sezione teatrale del “Città di Leonforte” sarà selezionato dal direttore artistico del festival nazionale Tale’Tale’Tale’, Paolo Patrinicola, per essere proposto al teatro Garibaldi di Enna durante la quarta edizione. Questa edizione del Premio si avvale della collaborazione con AreaSud – Rete dei Festival Siciliani, Fita Sicilia (Federazione Italiana Teatro Amatori) e Liit ( Lega Italiana Improvvisazione Teatrale).