Il Macc - Museo d’arte contemporanea di Caltagirone, nell’ex Ospedale delle Donne, è stato riaperto al pubblico. All’interno del Macc i Musei civi
Il Macc – Museo d’arte contemporanea di Caltagirone, nell’ex Ospedale delle Donne, è stato riaperto al pubblico. All’interno del Macc i Musei civici, con la collaborazione del Movimento apostolico ciechi e dell’Istituto per lo sviluppo delle potenzialità apprenditive e relazionali, hanno realizzato un itinerario di visita per non vedenti e ipovedenti che viene adesso riproposto con l’obiettivo di far conoscere le significative opere ospitate dall’edificio anche alle persone con disabilità visiva. Non vedenti e ipovedenti potranno così toccare alcune opere, appositamente scelte per le loro caratteristiche volumetriche e materiche, ascoltando nello stesso tempo la descrizione delle stesse.
«Alle persone con disabilità visiva – si sottolinea dai Musei civici – viene così offerta l’opportunità di fruire di un percorso strutturato, permettendo loro di toccare l’opera d’arte, di esplorarla con le mani, di analizzarla e conoscerla attraverso il tatto e l’odorato, per godere del suo valore estetico, storico ed emozionale. Si punta, in questo modo, a valorizzare un’idea e una funzione dei musei sempre più rivolta alla dimensione sociale ed educativa, dunque tenendo conto dei bisogni “speciali” di una parte del pubblico».
Il Macc – Museo d’arte contemporanea di Caltagirone è aperto: lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9,30 alle 13,30; mercoledì e domenica chiuso