Una nuova orchestra al Teatro Massimo di Palermo. Ed è un’orchestra di bambini tra gli 8 e i 15 anni, che ieri per la prima volta hanno gremito il
Una nuova orchestra al Teatro Massimo di Palermo. Ed è un’orchestra di bambini tra gli 8 e i 15 anni, che ieri per la prima volta hanno gremito il golfo mistico del Teatro con i loro strumenti e il loro entusiasmo. Sono 104, quasi tutti coloro che hanno superato l’audizione (107), provenienti dalle esperienze più diverse e con differenti percorsi di alfabetizzazione musicale alle spalle: chi proveniente da licei a indirizzo musicale, chi dai primi anni del Conservatorio, chi dalle bande dei paesi del Palermitano, chi ancora dalle borgate della città, arrivati in questo caso grazie al progetto del Comune “L’arte adotta un bambino” che vede alcuni professori d’orchestra del Teatro Massimo dare lezioni gratis ai piccoli in diversi quartieri della città.
A mancare, in questo momento, sono soltanto le viole e i contrabbassi, ma per una ragione tecnica: i contrabbassi sono troppo grandi per i bambini e le viole prevedono nei primi anni una preparazione al violino: successivamente gli archi si differenzieranno. Tutti insieme, ieri, hanno debuttato nella fossa orchestrale suonando le prime note, guidati dal direttore Daniele Malinverno che sarà affiancato da una squadra di tutor responsabili delle diverse sezioni, molti dei quali presenti ieri a Teatro: Roberto Lo Coco, Laura Minella e Jeroen van der Wel per i violini, Elio Anselmo per le percussioni, Toti Saladino per i flauti, Gianfranco Cappello per i corni, Sandra Contin per i fagotti, Maria Castiglione per il pianoforte, Liliana Caiolo per il violoncello, Matteo Giacosa per le viole, Francesca Ciccatori per gli oboi.