C’è anche un attore siciliano nel nuovo film di Paolo Virzì, il regista noto per aver lanciato molti nuovi volti del cinema italiano (come Marco Cocci
C’è anche un attore siciliano nel nuovo film di Paolo Virzì, il regista noto per aver lanciato molti nuovi volti del cinema italiano (come Marco Cocci, Edoardo Gabbriellini e Thony, solo per citarne alcuni) che torna sul set per iniziare le riprese di “Notti magiche”, una commedia dai contorni noir ambientato a Roma nell’estate dei mondiali di calcio del 1990.
I protagonisti di questo nuovo film sono tre attori esordienti: Giovanni Toscano, Irene Vetere (che abbiamo già visto in “Zeta” di Cosimo Alemà) e l’ennese Mauro Lamantia, che sul set saranno tre giovani aspiranti sceneggiatori e saranno affiancati da alcuni dei mostri sacri del cinema e del teatro italiano: Giancarlo Giannini, Roberto Herlitzka, Paolo Bonacelli, Ornella Muti, ma anche Marina Rocco, Andrea Roncato, Giulio Scarpati, Emanuele Salce, Giulio Berruti, Ludovica Modugno, Ferruccio Soleri, Simona Marchini e numerosi altri.
Mauro Lamantia ha studiato alla Scuola del Piccolo di Milano anche se la passione per il teatro l’ha scoperta proprio nella sua Enna, frequentando i corsi della Compagnia l’Arpa e partecipando ad alcune piéce di teatro danza firmate da Aurelio Gatti. Recentemente lo abbiamo visto impegnato in “Lingua di Cane”, lo spettacolo di Sabrina Petyx diretto da Giovanni Cutino, che dopo un debutto scoppiettante al Teatro Garibaldi di Enna, che lo ha prodotto la scorsa stagione, ha toccato i maggiori palcoscenici e festival dell’Isola: dalle Orestiadi di Gibellina al Teatro Biondo di Palermo, dove è stato messo in scena per il “Festival Letterature Migranti”.