Società Sabato 21 marzo è il giorno della XXV Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Causa emergenza Coronavirus, non ci saranno manifestazioni di piazza ma una campagna social dove ciascuno da casa propria disegnerà e condividerà un fiore associato ad una delle tante vittime innocenti delle mafie
Sabato 21 marzo ricorre la XXV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa da Libera e Avviso Pubblico. Per la prima volta dopo 25 anni Libera non sarà insieme a colorare le piazze d’Italia ma in questi giorni difficili segnati dall’emergenza Coronavirus dove è fondamentale restare a casa, la rete sociale creata da don Luigi Ciotti non vuole far mancare l’abbraccio ai familiari delle vittime innocenti delle mafie. E la memoria non si ferma come non si ferma il ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie.
Il 21 marzo non è mai stata una data fine a se stessa ma sempre la tappa di un impegno che dura 365 giorni all’anno nelle scuole, nelle università, nelle associazioni, nelle parrocchie e dovunque i cittadini vivono quella responsabilità per il bene comune che è il primo antidoto al male delle mafie e della corruzione. Da Libera sottolineano che le vittime innocenti delle mafie non vogliono essere solo ricordate ma vogliono che l’impegno di Libera vada avanti, che tutti coloro che ne hanno sposato i principi realizzino le loro speranze. Ricordare, riportare al cuore le vite di persone strappate alle loro famiglie, realizzando, nei fatti, un diritto al nome e al ricordo che non ha contenuto “civilistico” ma etico, umano, solidale: valori portanti di una comunità capace di costruire un processo di Memoria.
Per questo Libera ha deciso di celebrare la Giornata attraverso una campagna social. Attraverso il web e i social, Libera vuole ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie, le loro storie, i loro nomi e far sentire la nostra vicinanza a tutti i familiari delle vittime innocenti delle mafie. Durante la XXV Giornata della Memoria e dell’Impegno, sabato 21 marzo a partire dalle ore 9, viene chiesto di realizzare un fiore, scegliere dall’elenco presente sul sito vivi.libera.it il nome di una vittima innocente delle mafie, farsi una foto e postarlo sui social. Per partecipare alla campagna Un nome, un fiore, basta collegarsi alla pagina facebook di Libera.
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