I♥green E' la proposta della Società Italiana di geologia Ambientale che ha chiesto all’Assessore Territorio ed Ambiente ed al Consiglio Regionale Protezione del Patrimonio Naturale l’istituzione della Riserva Naturale Speciale o Integrale "Scala dei Turchi"
La Sigea, Società Italiana di geologia Ambientale, ha diramato un comunicato stampa, in cui si chiede l’istituzione della Riserva Naturale Speciale o Integrale Scala dei Turchi. Il testo, a firma dei geologi Michele Orifici, Girolamo Culmone e dell’ingegnere Francesco Cancellieri, così recita.
Da qualche anno grazie alle iniziative lodevoli del FAI la “scala dei turchi”, prima nota solo ai geologi o addetti ai lavori, è andata alla ribalta nazionale per la bellezza del luogo e per l’unicità del sito. Proprio grazie a queste iniziative è divenuta meta di migliaia di visitatori che nei mesi estivi, anche dopo l’apposizione di divieti, la calpestano e ne fanno spesso scempio.
Considerato che il sito necessita di una puntuale gestione e protezione univoca, scevra da scadenze e/o interpretazioni, la SIGEA – Società Italiana di geologia Ambientale ha chiesto all’Assessore Territorio ed Ambiente Cordaro ed al CRPPN (Consiglio Regionale Protezione del Patrimonio Naturale ) utilizzando i poteri in capo all’Assessorato Territorio ed Ambiente e le norme esistenti, l’istituzione della Riserva Naturale Speciale o Integrale “Scala dei Turchi” .
L’area è compresa tra l’altro nella ZSC (Zona Speciale di Conservazione) ITA 040015 “Scala dei Turchi”. In attesa dell’avvio formale SIGEA ha chiesto inoltre l’immediato inserimento tra i geositi in considerazione che è già censito nell’elenco dei proposti geositi della provincia di Agrigento con il codice NAT-1RL-0002. Nella nota si evidenzia che è fuor di dubbio, date le caratteristiche proprie della tipica marna bianca, che con il continuo calpestio scomparirebbero i caratteristici gradini che danno il nome al sito, trasformandolo in uno scivolo.
Commenti