Magie Barocche al via a Catania con l’Idomeneo di Mozart
Domenica 6 Settembre, alle 21, al Teatro Massimo Bellini di Catania con Idomeneo re di Creta di Mozart, in forma semiscenica, debutta il 10° Festival internazionale del Val di Noto Magie Barocche. Direttore Claudia Patanè, regista Guy Montavon. Il cast: Philippe Castagner – Idomeneo; Josè Maria Lo Monaco – Idamante; Maria Grazia Schiavo – Ilia; Daniela Schillaci – Elettra; Diego Godoy – Arbace; Andrey Andreychik – La Voce. Costumi e oggetti scenici del Teatro di Plzen. Orchestra, Coro e Tecnici del Teatro Massimo Bellini.
Idomeneo, K 366 (anche noto come Idomeneo, re di Creta ossia Ilia e Idamante), è un’opera seria in lingua italiana di Wolfgang Amadeus Mozart. Il libretto, denominato “Dramma per musica in tre atti” fu scritto dall’abate Giambattista Varesco ed è tratto dall’omonimo libretto di Antoine Danchet per la Tragédie-lyrique Idoménée (Parigi 1712) di André Campra.
Scritto quando Mozart aveva venticinque anni, Idomeneo non è la sua prima opera seria in assoluto, ma la prima nella quale si riscontrano elementi di maggiore libertà formale. Con quest’opera egli mitigò in parte le convenzioni formali dell’opera metastasiana. Benché l’impianto sia quello tipico dell’opera seria italiana, con la sua tradizionale alternanza di arie e recitativi, molti elementi risultano estranei a quella tradizione e sono relativamente più moderni: vengono inseriti cori, danze e brani orchestrali. I cori assumono talvolta un ruolo attivo, come avviene durante la scena dei naufraghi nel primo atto.
Tutti gli altri concerti del Festival Magie Barocche, fino al 20 settembre, si terranno nella chiesa di San Giuliano a Catania.
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