Arte La sede di Palazzo Gravina Cruyllas chiude per i lavori di restauro, 75 opere datate tra il 1955 e il 1992 saranno esposte dal 20 gennaio nel palazzo di via Vittorio Emanuele
Da giovedì 20 gennaio il Museo Emilio Greco di Catania sposterà la sua sede dal Palazzo Gravina Cruyllas in piazza San Francesco, chiuso per i lavori di restauro, al Palazzo della Cultura in via Vittorio Emanuele 121.
L’inaugurazione dei nuovi locali si terrà alle ore 11.30 di giovedì 20, alla presenza del sindaco Salvo Pogliese e dell’assessore alla Cultura, Barbara Mirabella. Interverranno il professor Lorenzo Zichichi, per la casa editrice Il Cigno, e il giornalista e scrittore Giordano Bruno Guerri.
I lavori di allestimento della nuova sede, temporanea, sono stati coordinati dalla Direzione Cultura del Comune di Catania, in collaborazione con la Casa Editrice Il Cigno GG Edizioni Roma. Il progetto scientifico fa capo alla professoressa Raffaella Perna, del Disum dell’Università degli Studi di Catania, mentre il progetto grafico, le didascalie e i restauri sono a cura del Liceo Artistico “Emilio Greco”, con in testa il preside Antonio Massimino e il corso di grafica guidato dalla professoressa Veronica Zappalà.
Saranno settantacinque le opere di Greco in esposizione, tra chine, litografie e acqueforti, tutte datate tra il 1955 e il 1992 e appartenenti alla più vasta collezione del museo, composta da circa centocinquanta lavori donati negli anni Novanta dall’artista, figlio illustre della città di Catania.
Ai visitatori sarà offerto uno sguardo complessivo sulla produzione incisoria caratterizzata da grande coerenza stilistica e dalla predilezione per iconografie legate al mito, al nudo femminile, alla memoria.
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