Calici & Boccali La vendemmia 2022 dà il benvenuto alla nuova cantina di Monte Cirami a Sambuca di Sicilia, interamente dedicata alla produzione in regime biologico dei quattro vini rossi di alta gamma di Planeta: Didacus rosso, Burdese, Maroccoli e Sito dell’Ulmo
La vendemmia 2022 dà il benvenuto alla nuova cantina di Monte Cirami a Sambuca di Sicilia, interamente dedicata alla produzione in regime biologico dei quattro vini rossi di alta gamma di Planeta: Didacus rosso, Burdese, Maroccoli e Sito dell’Ulmo. Il progetto nasce dalla volontà di migliorare sempre di più la qualità dei vini Planeta, creando luoghi emblematici della filosofia produttiva dell’azienda dove poter concentrare conoscenza e competenze. Luogo straordinario dal punto di vista paesaggistico, Monte Cirami rappresenta l’armonia centenaria tra uomo e natura che caratterizza l’approccio all’agricoltura di Planeta, espresso nei grandi vini rossi prodotti qui con la massima cura e in piccole quantità.
L’architettura dell’edificio – che esisteva ma era diruto – esprime un profondo rispetto della struttura preesistente e della cultura del luogo. Il restauro ha rispettato il volume esistente, utilizzando solo materiali come le travi di castagno dell’Etna per il tetto, la pietra locale per i muri, il cotto siciliano per le tegole. Il lavoro conservativo si è integrato alla lavorazione vinicola per creare uno spazio nel quale la produzione dei vini facesse da guida all’architettura degli ambienti. Monte Cirami è in questo senso una cantina contemporanea, con sistemi e tecniche di vinificazione che puntano a conservare quanto più possibile le caratteristiche originali delle uve e, al contempo, in grado di raccontare ai visitatori lo spirito del luogo e la sua lunga storia. Grazie a un adattamento totale degli spazi interni per rispettarne l’innata armonia, la cantina è un perfetto equilibrio tra l’estetica della tradizione e le tecniche produttive più innovative.
I vigneti si inerpicano sulle colline che sovrastano il Lago Arancio, in prossimità dello storico sito dell’Ulmo, fino ad arrivare alla sommità di Monte Cirami, poco oltre i 450 m. s.l.m. I terreni sono immersi tra la macchia e il bosco mediterraneo, dove le querce e la palma nana convivono; terreni che non hanno conosciuto l’aratro, utilizzati finora solo come pascoli, e quindi assolutamente integri e con una vitalità eccezionale.
La cantina è dotata di vasche di fermentazione e affinamento in cemento, riempite con nastri o per gravità. Si utilizzano solo uve vendemmiate a mano in casse e selezionate negli appositi tavoli di selezione, con lavorazioni interamente manuali. Cemento e ceramica invece che acciaio e legno: anche questa è una novità.
«L’esigenza di creare un luogo ad hoc per la produzione dei rossi di eccellenza nasce dal desiderio di dedicare a vini speciali spazi altrettanto speciali. L’idea che i vini più importanti abbiano uno spazio fisico di produzione e trasformazione che corrisponda alle loro esigenze è un doveroso omaggio alla qualità del prodotto, oltre a essere un sogno che coltivavamo da anni» commenta Alessio Planeta, amministratore delegato di Planeta e coordinatore degli enologi della cantina.
Monte Cirami nasce infatti da un’idea Diego Planeta, che immaginava una cantina dedicata ai vini rossi di alta gamma come luogo produttivo d’eccellenza. La sua eredità ha preso vita nell’estate 2022 grazie al lavoro di Alessio Planeta che, insieme a tutto il team, ha seguito i lavori sin dalle primissime fasi ispirandosi ai grandi luoghi di produzione dei rossi del mondo, e condensando nella nuova cantina conoscenze ed esperienze pregresse che la rendono un luogo simbolo della filosofia produttiva dell’azienda.
L’approccio alla sostenibilità di Planeta, espresso nella piena conversione in regime biologico e nella certificazione con il protocollo SOStain, si manifesta appieno a Monte Cirami, dove l’attività agricola diventa veicolo di tutela ambientale e motore di benessere per l’uomo e per l’ambiente. Qui l’architettura delle cantine e la loro integrazione nelle tenute agricole è votata ai più alti standard di basso impatto ambientale, e alla massima integrazione nel paesaggio con un recupero filologico e conservativo dell’edificio storico oggi trasformato in un luogo di produzione e degustazione.
Monte Cirami è visitabile su prenotazione. Per informazioni consultare il sito web https://planeta.it/ospitalita-
I vini prodotti a Monte Cirami
Didacus (Menfi DOC): Cabernet Franc in purezza, monovigneto. Vendemmia manuale in piccole cassette, fermentazione alcolica in ugual parte in acciaio, barrique e tonneau. Fermentazione malolattica totale e affinamento per 20 mesi in barrique di Allier (75% di primo passaggio) con frequenti bâtonnage. Della vendemmia 2017 sono state prodotte 6.720 bottiglie.
Maroccoli (Menfi DOC): Syrah in purezza, monovigneto. Vendemmia manuale in piccole cassette. fermentazione in acciaio, fermentazione malolattica in acciaio e affinamento per 14 mesi in barrique di Allier (35% di primo passaggio). Della vendemmia 2018 sono state prodotte 30mila bottiglie.
Burdese (Menfi DOC): 70% Cabernet Sauvignon e 30% Cabernet Franc dai vigneti Dispensa e Maroccoli. Vendemmia manuale in piccole cassette, fermentazione in acciaio e affinamento per 16 mesi in barrique di Allier (100% nuove). Della vendemmia 2016 sono state prodotte 30mila bottiglie.
Sito dell’Ulmo (Menfi DOC): Merlot in purezza, monovigneto. Vendemmia manuale in piccole cassette, fermentazione in acciaio e affinamento per 14 mesi in barrique di Allier (50% di primo passaggio). Della vendemmia 2016 sono state prodotte 36mila bottiglie.
Planeta è un’azienda agricola con una storia di diciassette generazioni e tra le più importanti in Sicilia: 394 ettari di vigneto e sette cantine dislocate in cinque territori (Menfi, Sambuca di Sicilia, Vittoria, Noto, Etna e Capo Milazzo); 151 ettari di oliveto con un frantoio posto proprio al centro della proprietà; altre coltivazioni quali mandorlo e grano duro, tutte in regime biologico. Con l’obiettivo di valorizzare singolarmente ogni territorio attraverso un grande lavoro di ricerca, spaziando dall’adattabilità delle varietà internazionali ai vitigni autoctoni fino alle cosiddette “varietà reliquia” – quasi scomparse dal patrimonio ampelografico dell’isola – Planeta è tra le prime realtà in Sicilia e in Italia a essersi dedicata all’enoturismo di eccellenza: visite e degustazioni di vini, insieme a esperienze naturalistiche e culturali ritagliate sul territorio di ciascuna cantina, sono l’espressione della ricchezza culturale e della convivialità che il vino offre.
La filosofia di conduzione dell’azienda agricola è orientata alla massima sostenibilità: dalla conversione integrale di tutte le tenute in regime biologico, alla creazione della Fondazione SoStain, promotrice dell’omonimo protocollo di produzione certificato a livello nazionale dal Mipaaf, alle attività raccolte sotto il concept Planeta Terra – insieme di progetti volti alla tutela dell’ambiente e alla promozione di un concetto olistico di agricoltura – per PLANETA l’attività agricola è un veicolo per la tutela ambientale e motore di benessere per l’uomo e per il pianeta.
Oltre alla produzione agricola, Planeta è attiva nell’ospitalità con una proposta variegata che abbraccia tutte le tenute dell’azienda, tra offerta residenziale e wine tour. La Foresteria Planeta di Menfi, con le sue 14 camere circondate da un incantevole giardino mediterraneo e il ristorante, da poco insignito del prestigioso riconoscimento dei “tre cappelli” dalla Guida “I ristoranti e i vini d’Italia” de L’’Espresso, che propone le antiche ricette della tradizione famigliare rivisitate in chiave contemporanea ed esprime la più genuina essenza e lo stile unico dell’ospitalità PLANETA. Palazzo Planeta, nel centro di Palermo, si compone di sette confortevoli appartamenti, interamente ristrutturati e allestiti per ricreare una raffinata atmosfera casalinga che racconta lo spirito del buon vivere siciliano. Completa il quadro una dimora d’artista a Sambuca di Sicilia, “Casa Panitteri”, all’interno dell’omonimo museo archeologico.
Completano il quadro le attività culturali del progetto “Cultura per il territorio”: un ricchissimo palinsesto che spazia dalla musica al teatro, all’arte contemporanea, alla letteratura. La più nota è “Viaggio in Sicilia”, un progetto di residenza nomade d’artista che vede ogni anno impegnati talenti italiani e stranieri in un viaggio nell’isola alla ricerca di luoghi, storie e atmosfere sconosciute al grande pubblico e perfino ai siciliani stessi, cui segue una mostra che raccoglie le opere frutto delle suggestioni del viaggio.
PLANETA offre un corpus coerente di attività culturali e di ospitalità volte a trasmettere, a partire dal vino, i valori positivi che animano l’azienda: etica della produzione e cura maniacale per la qualità; rispetto del paesaggio e della cultura di ogni luogo con cantine e strutture perfettamente integrate nel territorio, amore per la Sicilia e passione secolare per l’agricoltura.
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