A Leonforte “Le troiane” di Nèon Teatro, il mito contro tutte le guerre
“Le troiane” di Euripide con la regia di Monica Felloni e l’aiuto regia di Manuela Partanni dell’associazione culturale catanese Nèon Teatro chiude il primo settembre nel complesso dei Padri Cappuccini il cartellone fuori concorso del premio nazionale “Città di Leonforte” patrocinato e fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Piero Livolsi, con il sostegno dell’assessore alla cultura Sabrina La Ferrara e che ha la direzione artistica di Sandro Rossino. Il 4, 6 e 9 settembre, si terrà invece, la vera e propria “sfida” in piazza le Immacolata tra l’Associazione Culturale Maga Emastema di Catania, la Compagnia Cercamond di Napoli e Le partenze intelligenti di Roma selezionate dalla giuria tecnica in vista della cerimonia di premiazione del 10 settembre.
Ne “Le Troiane” in scena il primo settembre alle 21 nel complesso dei Padri Cappuccini, spettacolo previsto in abbonamento o con ingresso singolo , attraverso il mito vengono messi in scena gli orrori della guerra (del conflitto peloponnesiaco come di tutte le guerre) e le sue disastrose conseguenze, che riguardano sia i vincitori sia i vinti, accomunati da un unico destino di dolore e morte. L’azione si svolge, dopo la caduta di Troia, tra le tende dell’accampamento acheo, dove si trovano le donne troiane – che compongono il coro -, prigioniere di guerra in attesa di conoscere ognuna la propria sorte. Tutto intorno i resti della città fumanti.
L’opera nasce con il progetto “Scuole aperte” del dipartimento Pubblica istruzione della Regione Sicilia in cui si è realizzato un laboratorio di Teatro classico con gli studenti del Liceo Spedalieri. L’ Associazione culturale Nèon ha contribuito a una esperienza pedagogica di formazione e partecipazione extrascolastica di forte impatto emotivo, di valore culturalmente elevato. Trenta gli studenti che si sono coinvolti nell’originale processo creativo di Nèon, con alla base il testo “Le Troiane” di Euripide tradotto e rielaborato dalla docente Prof.ssa Francesca De Santis. L’ approccio maieutico e responsabile creatività, che è nella ‘poetica’ di Nèon e nella regia, continua a essere un valido strumento educativo e pedagogico che potenzia il processo di cambiamento in positivo della comunità nella quale Nèon opera.
Premio Città di Leonforte, nel cuore della Sicilia 40 anni di teatro italiano
Commenti