Tre i concerti per il batterista e compositore ennese Emanuele Primavera in quintetto per presentare il nuovo album “Around the fiery future”, in uscita venerdì 12 luglio grazie all’etichetta Jam/UnJam di Arezzo, con distribuzione Universal Music. Dal vivo Primavera sarà affiancato dagli amici musicisti che hanno suonato sul disco ovvero il fiorentino Alessandro Lanzoni al pianoforte e Fender, i messinesi Alessandro Presti alla tromba e Nicola Caminiti al sassofono alto e il catanese Carmelo Venuto al contrabbasso.

Prima data giovedì 11 luglio, alle 21, al Teatro Francesco Paolo Neglia della sua Enna, serata a ingresso gratuito.

L’indomani 12 luglio Primavera suonerà a “Jazz in vigna”, quinta stagione estiva di concerti che l’Associazione Algos di Catania organizza ogni anno nello suggestivo scenario, immerso nei vigneti etnei, della Tenuta San Michele di Santa Venerina. A Santa Venerina il concerto, fissato per le 20.30 nell’anfiteatro antistante le vigne, sarà anticipato, alle 19.30 in zona piscina, dal Vinyl set ibrido di Cuperose e Dario Aiello, e seguito, a fine concerto, dal live degli Odd Intentions ovvero Gabriele Santangelo al pianoforte, e Marco Bella al sax. Biglietti € 22. Prevendita on line su: https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/emanuele-primavera-5et Info e prenotazioni alla mail prenotazioni@monkjazzclub.it, telefono 340.1223606.

Ultima data del tour di Primvaera il 13 luglio, alle 20.30, alla Villa Comunale di Pozzallo.

Emanuele Primavera

Composto da 8 nuove composizioni a firma del leader “Around the fiery future” è un album dall’anima green, musicalmente in continuità con la storia del musicista ennese che lo ha registrato col consolidato quintetto con cui aveva realizzato il precedente “Above the Below”. Una solida amicizia lega Primavera a Presti, Venuto, Lanzoni e Caminiti sui quali il batterista ennese ha deciso di puntare per dare continuità e sviluppare il suo discorso musicale, che in questo album si fa ancora più nitido e completamente a fuoco. Emanuele Primavera: «I brani raccontano una visione a tratti amara e cupa sul presente del mondo, alla quale fa da contraltare una musica per la maggior parte contemplativa e avvolgente segnata da un profondo lirismo, come un balsamo e una speranza per affrontare una realtà che si trasforma in maniera imprevedibile e che può lasciare sgomenti».

Nato ad Enna il 10 ottobre del 1980, fin da piccolo Emanuele Primavera coltiva la sua grande passione per la musica, dapprima con gli studi classici di pianoforte poi, a sedici anni, con ciò che si rivelerà il suo vero sogno artistico e professionale, ossia lo studio della batteria e l’amore per il jazz. Si trasferisce a Roma per frequentare l’Università della Musica ove studia con Ettore Mancini e Fabrizio Sferra; frequenta diversi seminari e workshops tra cui quello del Beerkley in Umbria 2003; ha partecipato a seminari con artisti del calibro di Elvin Jones, Paul Motian, Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto e partecipa a corsi specialistici per formazione jazz in trio, come quello tenutosi in occasione del Siena Jazz. Nel 2012, con il quartetto Line Out Quartet (Alessandro Presti, Roberto Brusca e Carmelo Venuto), vince il primo premio e due premi del pubblico al concorso nazionale “Chicco Bettinardi” dedicato ai nuovi talenti del jazz italiano. Ha partecipato, nella qualità di docente assistente, ai seminari di Piazzajazz 2011 e 2012 e a tutt’oggi espleta attività didattica in alcuni centri di formazione jazzistica in Sicilia.

L’Emanuele Primavera Quintet. Da sinistra Nicola Caminiti, Carmelo Venuto, Emanuele Primavera, Alessandro Presti e Alessandro Lanzoni

Ha registrato diversi dischi come sideman finché nel 2015, alla guida del suo quartetto, esce “Replace”, il primo disco da leader, edito da Alfamusic/Egea. Nel 2020 esce il suo nuovo disco in quintetto “Above the below” edito dall’Abeat record. Tra i tanti, ha suonato e collaborato con Steve Grossman, Joe Lovano, Davide Kikoski, Salvatore Bonafede, Francesco Cafiso, Lawrence “Butch “ Morris, Francesco Bearzatti, Chiara Civello, Ares Tavolazzi, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Daniele Scannapieco, Giovanni Mazzarino, Andrea Beneventano, Pietro Ciancaglini, Stefano D’anna, Dino Rubino e molti altri ancora.