Oltremare Sarah Zappulla Muscarà, ordinaria di Letteratura Italiana all’Università di Catania, e Enzo Zappulla, presidente dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, il 17 ottobre a Belgrado per parlare del rapporto fra Luigi, il figlio Stefano Pirandello e la settima arte. Il 24 ottobre a Praga per presentare il volume "I Pirandello. la famiglia e l'epoca per immagini"
Nell’ambito della XVII edizione della Settimana della Lingua e della Cultura Italiana nel mondo e in occasione della ricorrenza del centocinquantesimo anniversario della nascita di Luigi Pirandello, Sarah Zappulla Muscarà, ordinaria di Letteratura Italiana all’Università di Catania, e Enzo Zappulla, presidente dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, saranno ospiti dell’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, diretto da Davide Scalmani, ove terranno, il 17 ottobre, una conversazione sul complesso, innovativo, ma pure contraddittorio rapporto di Luigi (autore del primo romanzo sulla settima arte, Si gira) e il figlio Stefano Pirandello e il cinema. Quindi, il 24 ottobre, presso l’Istituto italiano di Cultura di Praga, diretto da Gianni Sciola, ove, da Stoccolma, dopo la consegna del Premio Nobel, lo scrittore si recò per assistere alla prima assoluta di Non si sa come, presenteranno il volume “I Pirandello. La famiglia e l’epoca per immagini”, edito da La nave di Teseo, e inaugureranno la Mostra dall’omonimo titolo, promossa dall’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, entrambi curati dai due studiosi a cui si deve, fra i numerosi contributi scientifici, la pubblicazione dell’intera opera drammaturgica e narrativa del figlio primogenito dell’agrigentino Stefano. Volume e Mostra ripercorrono, attraverso una raccolta di splendide foto, in gran parte inedite o rare, la parabola esistenziale e artistica di una delle più tormentate e affascinanti famiglie che ha ricoperto un ruolo di primo piano nella Cultura internazionale fra Otto e Novecento.