Visioni Seconda edizione del festival made in Sicily. Tra le proiezioni "Ore diciotto in punto" di Giuseppe Gigliorosso; in programma anche un omaggio a "Nuovo Cinema Paradiso" di Giuseppe Tornatore a 25 anni dall'Oscar
Il 12 e il 13 dicembre torna per la seconda edizione “La piazza è mia – suoni, colori e visioni della Sicilia”, un evento di promozione al contempo del cinema made in Sicily e delle bellezze del territorio dei Monti Sicani e della Sicilia in generale attraverso il mezzo cinematografico. Palazzo Adriano, piccolo centro del palermitano e meta di cineturisti provenienti da ogni parte del mondo, si prepara ad accogliere cinefili e appassionati di opere audiovisive di ogni genere. E’ la “piazza” perfetta per ospitare una manifestazione cinematografica dedicata alla promozione di paesaggi poco conosciuti, per far scoprire a registi e produttori nuovi luoghi e scorci inediti di una Sicilia che non si finisce mai di scoprire. Sulla scia della manifestazione dello scorso anno, Magaze organizza una nuova edizione ancora più ricca.
Tra le più importanti novità di quest’anno, incontri con autori, produttori e registi che dialogheranno con il pubblico in occasione delle proiezioni. Il programma, oltre ad un dibattito pubblico che riceverà il contributo di registi ed esperti di cinema, prevede una due giorni di proiezioni di film, cortometraggi, presentazioni in anteprima di documentari e videoclip musicali. Le opere scelte vogliono valorizzare e promuovere paesaggi ricchi di tradizioni e particolarità paesaggistiche protagoniste delle narrazioni filmiche e documentaristiche, ma anche sottolineare l’importanza della promozione territoriale attraverso il cinema. Ad arricchire la manifestazione saranno gli incontri con i registi che presenteranno i loro lavori e un dibattito dal titolo “Il cinema come mezzo di valorizzazione e promozione dei luoghi”. L’evento “La piazza è mia” si propone di offrire al pubblico una panoramica sullo stato di salute del cinema siciliano e un’occasione per esaltare gli scorci inediti di una terra che il cinema ha raccontato e che è che potrebbe sempre meglio raccontare.
Palazzo Adriano, set naturale del film Oscar di Giuseppe Tornatore, con la sua piccola storia fatta di attori, comparse, registi e direttori della fotografia che hanno solcato la meravigliosa piazza Umberto I sarà il luogo ideale per raccontare storie e lasciarsi incantare da fotogrammi che hanno valorizzato location dell’entroterra siciliano, promuovendo scenari e talenti nascosti. La Cittadella della Cultura, un ex stazione ferroviaria restaurata, si trasformerà in un salotto in cui poter vedere e vivere le opere di giovani registi e documentaristi e prenderà le sembianze di quel “Cinema Paradiso” il cui fascio di luce che si imprimeva sullo “schermo” passava attraverso la bocca di un leone ruggente. A completare il ricco programma saranno le fotografie del fotografo Angelo Pitrone: “Mostruosa bellezza” è il titolo della mostra che verrà aperta al pubblico venerdì pomeriggio, un racconto di immagini e un itinerario siciliano nella difformità tra mito, storia e bellezza.
Venerdì 12, dopo l’apertura della mostra fotografica “Mostruosa bellezza” di Angelo Pitrone, avranno inizio le proiezioni: alle ore 18 verrà proiettato “Ore Diciotto in Punto”, film del 2013 scritto e diretto da Giuseppe Gigliorosso. Sabato 13 dicembre le proiezioni avranno inizio già dalla mattina e verranno coinvolti gli studenti delle scuole dell’hinterland palermitano: alle ore 10, la prima proiezione sarà il documentario “La voce del corpo” di Luca Vullo, la seconda, alle 11.30, il cortometraggio “Terramadre” di Giuseppe Tumino. Si proseguirà nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, con i docufilm “L’albero di Giuda” di Vito Cardaci, alle ore 16 con “Pietra Pesante” di Davide Gambino. Alle ore 17 sarà il turno di “Sicilian Characters”, piccoli documentari che raccontano personaggi non mainstream siciliani, realizzati da Vincenzo Allotta, Gabriele Tramontana e Vincenzo Pennino, un gruppo di professionisti del mondo dell’informazione. A partire dalle ore 18, verranno proiettati in anteprima due videoclip musicali: “Zio Pino” dei Malarazza diretto dal regista Filippo Arlotta e “Non aprire gli occhi” dei Levana del videomaker Giovanni Gaetani. La manifestazione si concluderà con un omaggio a Tano Cimarosa e a “Nuovo Cinema Paradiso” attraverso la proiezione del documentario “Lo chiamavano Zecchinetta” di Nicola Palmeri. Tutte le proiezioni sono ad ingresso libero.
Il programma
Venerdì 12 dicembre
Ore 17.00 Mostra fotografica “Mostruosa Bellezza” di Angelo Pitrone
Proiezioni
Ore 18.00 “Ore diciotto in punto” di Giuseppe Gigliorosso
Sabato 13 dicembre
Proiezioni
Ore 10:00 ”La voce del corpo” di Luca Vullo
Ore 11:30 “Terramadre” di Giuseppe Tumino
Ore 15:00 “L’albero di Giuda” di Vito Cardaci
Ore 16:00 “Pietra Pesante” di Davide Gambino
Ore 17.00 “Sicilian Characters” di Maghweb e Pennino
Ore 18.00 Malarazza – “Zio Pino” di Filippo Arlotta
Levana – “Non aprire gli occhi” di Giovanni Gaetani
Ore 20:30 “Lo chiamavano Zecchinetta” di Nicola Palmeri
Ore 18.30 Dibattito:
“Il Cinema mezzo di valorizzazione e promozione dei luoghi”
interverranno: Angelo Pitrone, fotografo; Rino Schembri, professore di Storia e critica del cinema dell’Università di Palermo