Eventi Dal 20 al 31 agosto la rassegna itinerante di musica folk e world a Milo, Acireale, Piedimonte Etneo e Catania
Saranno le pizziche e le tarante dei salentini Officina Zoe’ ad aprire giovedì 20 agostoa Milo l’undicesima edizione dell’Alkantara fest, la rassegna di musica folk e world ideata e organizzata dall’Associazione Culturale Darshan, da sempre attiva nel campo delle tradizioni musicali etniche e popolari.
Nakaira
L’evento, facente parte del “Calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico” promosse dall’Assessorato regionale del Turismo e Spettacolo, andrà avanti per tutto il mese di agosto e vedrà avvicendarsi sui palchi della provincia di Catania diversi ospiti di calibro nazionale ed internazionale. Alkantara fest nasce in territorio etneo e in particolare nella valle dell’Alcantara, e già dai suoi esordi ha saputo catalizzare l’interesse e la curiosità di tutto il territorio facendo parlare di sé pure a livello nazionale. E lo ha fatto decidendo di scommettere sui valori della tradizione, ossia quel filo sottile che collega il nostro popolo con la storia delle proprie origini culturali. Con Alkantara Fest viaggeremo idealmente nel Mediterraneo attraverso spettacoli ed eventi che collegheranno la nostra Isola fino ai Balcani. Anche il logo di quest’edizione, ideato da Giuseppe Lombardo, in cui è riprodotta l’immagine di un tonno del Mediterraneo, sottende il collegamento con antiche radici comuni e alle quali i nostri popoli fanno tutti riferimento, oltre a rimandare alle culture popolari che ci uniscono da millenni per storia e tradizione. Danza e musica faranno da sfondo nel palcoscenico naturale delle bellezze architettoniche dei centri etnei, esaltandone all’occhio e all’orecchio dei visitatori qualità e ricchezza. Primo appuntamento dunque il 20 agosto nell’anfiteatro “Lucio Dalla” di Milo, dove danzeremo al ritmo di pizziche e tarante con le musiche di Officina Zoe’, guidati dall’organettista Donatello Pisanello, ensemble fra i più longevi rappresentanti della tradizione salentina, reduce dalla prestigiosa collaborazione con la cantante lappone Mari Boine che ha appena debuttato per la celebre “Notte della Taranta” di Melpignano in Puglia. Per l’occasione il gruppo presenterà il nuovo lavoro discografico, l’ottavo, appena uscito, dal titolo “Mamma sirena”, in cui narrano le storie del “Mare Nostrum”.
Si proseguirà il 23 (Acireale) e 26 (Piedimonte etneo) con il doppio appuntamento di Domo Emigrantes, in cui saranno protagonisti i suoni del sud Italia ed in particolare le contaminazioni di stile. Ancora un doppio appuntamento il 28 e 29 agosto, questa volta al Castello Ursino di Catania. Qui sarà di scena il folk de I Beddi, il gruppo siciliano che al momento forse meglio rappresenta la vibrante realtà musicale della nostra Isola, e poi l’indomani sarà la giornata dedicata all’oriente, con il concerto dei catanesi Nakaira, i quali da oltre quindici anni rielaborano le tradizioni del Mediterraneo e della Grecia in chiave personale. Si chiuderà il 31 in piazza Duomo ad Acireale con i canti del territorio compreso tra la Moldavia e la Transilvania della formazione ungherese Lóca. Particolarità del loro spettacolo è la sezione delle danze, momento sempre atteso, in cui i musicisti scendono dal palco e coinvolgono il pubblico invitandolo a danzare e illustrando passi e movenze delle loro danze tradizionali a ritmo di musica.
Il programma
20 agosto, comune di Milo, anfiteatro “Lucio Dalla”
OFFICINA ZOE’ (Puglia) Ingresso 5 euro
23 agosto, comune di Acireale, piazza Duomo
DOMO EMIGRANTES (Puglia/Turchia) Ingresso libero
26 agosto, comune di Piedimonte Etneo, piazza Chiesa Madre
DOMO EMIGRANTES (Puglia/Turchia) Ingresso libero
28 agosto, comune di Catania, corte del castello Ursino
I BEDDI (Sicilia) Ingresso 5 euro
29 agosto, comune di Catania, corte del castello Ursino
NAKAIRA (Sicilia/Mediterraneo) Ingresso 5 euro
31 agosto, comune di Acireale, piazza Duomo
LÓCA (Ungheria) Ingresso libero
