Fino al 28 febbraio il docufilm "Belluscone - Una storia siciliana" del regista palermitano Franco Maresco, vincitore del premio della giuria della se
Fino al 28 febbraio il docufilm “Belluscone – Una storia siciliana” del regista palermitano Franco Maresco, vincitore del premio della giuria della sezione Orizzonti all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, sarà visibile gratuitamente su MymoviesLive.
Franco Maresco, il regista palermitano di “Cinico Tv” e di alcuni straordinari film, da Lo zio di Brooklyn a Il ritorno di Cagliostro, dopo la separazione dal socio Daniele Ciprì, ha deciso di raccontare la storia d’amorose corrispondenze tra Silvio Berlusconi e la Sicilia. Un viaggio “in solitaria” tra costume e politica, musica di piazza e cultura mafiosa, finanza e televisioni private. Belluscone è un film divertentissimo, sorretto da un’intelligenza sopraffine, ma anche un film complesso e stratificato.
È un film politico ma non perché parla di Berlusconi e delle compromettenti relazioni con il sistema mafioso, e neanche perché accenna a una continuità tra ieri e oggi, come dimostra il repertorio della comparsata televisiva di Renzi nel programma televisivo “Amici”, già visto mille volte, ma qui eclatante nel suo essere manifesto di una progressione culturale. È un film politico perché parla degli italiani e dell’Italia, un film su di noi e per noi, se solo avessimo il coraggio di vedere quel che siamo, seppure deformati nei volti assurdi dei personaggi freaks di Maresco. Belluscone è anche un film sul cinema che non si può più fare, sulla libertà artistica che si tenta di governare, sulla memoria che si vuole manipolare, sulla rimozione che non smette di agire, sulla solitudine di chi parla contro il coro, sulla cultura mafiosa che si pensa di folklore, sulla televisione che ha devastato l’immaginario nazionale, sulla musica popolare che piace e confonde, sui giovani e la tecnologia, sui vecchi e l’omertà…
Regia di Franco Maresco.
Genere Grottesco, produzione Italia, 2014.
Durata 95 minuti circa. Uscita cinema giovedì 4 settembre 2014.