Una Pasqua, quella appena trascorsa, all'insegna di una grande affluenza turistica, complice il bel tempo che ha caratterizzato i giorni clou della fe
Una Pasqua, quella appena trascorsa, all’insegna di una grande affluenza turistica, complice il bel tempo che ha caratterizzato i giorni clou della festività primaverili. Un vero e proprio esercito colorato di vacanzieri, si è riversato per le vie centrali di Catania, affollando i musei civici e luoghi culturali che la città propone.Una conferma del fatto che la nostra città é una delle mete preferite dai turisti come attestano anche i numerosi siti che si occupano di viaggi e turismo.
Grandi risultati anche per i ristoranti, sia fast che slow, gli autonoleggi, i bus turistici, gli alberghi e i b&b, questi ultimi nell’ultimo periodo cresciuti come numero, per offrire un’offerta variegata in termini di prezzo e di qualità di proposte.
Un trend positivo che ha visto in Sicilia l’arrivo di 300 mila turisti nel week end pasquale.
Ma vediamo più da vicino i “numeri” di Catania. Più di 1000 presenze per il Castello Ursino che, tra sabato 1 giorno di Pasqua e domenica 2 Pasquetta, è rimasto aperto ininterrottamente tutto il giorno facendo apprezzare l’architettura della struttura e le collezioni e le rassegne proposte all’interno.
Quasi 500 ingressi nel palazzo della Cultura che propone la mostra di Toulouse Lautrec. La Ville Lumiere, e la sala mostre “Caffè letterario”; e il palazzo stesso, sede di un antico convento. Gettonata da più di cento vacanzieri anche la Galleria d’Arte Moderna, ospitata nell’ex Convento Santa Chiara e, domenica 1 la Chiesa Monumentale di San Nicolò l’Arena visitata da circa cento persone.
Superiori alle cento presenze è stata l’affluenza tra domenica e lunedì anche nel Museo Emilio Greco e nel Museo Belliniano. Le aperture museali di Pasqua hanno coinciso con la fortunata iniziativa Domenica al Museo che incontra, in qualsiasi periodo dell’anno, un notevole gradimento nel pubblico.
«Catania- ha detto il sindaco Enzo Bianco-consolida la sua posizione, migliorata nel tempo, di meta turistica. Un traguardo che può essere senza dubbio migliorato e, che può dare, come gà avviene, riscontri in termini di fatturati e anche di nuovo lavoro. Un successo e una sfida ulteriore che dobbiamo come collettività sempre più raccogliere e vincere».
Ma chi è arrivato in città e come? Rispondono a questo l’Info Point comunale di via Vittorio Emanuele e quello dell’Aeroporto, a cui nei giorni di Pasqua si sono rivolti per avere informazioni e mappe turistiche vacanzieri provenientiper la maggior parte da: Polonia, Germania, Svizzera, Spagna, Francia, Gran Bretagna e naturalmente Italia, e molti da più lontano da: Usa, Jamaica, Australia, Filippine e Argentina. Inoltre un altro dato sembra far rilevare un soggiorno a Catania più lungo nel tempo, alcuni si fermano in città da quattro a sette giorni, cominciando ad invertire il trend che ci vuole solo città di passaggio e anche avvalorando il fatto che una maggiore attenzione alle politiche culturali sta probabilmente dando i suoi frutti.
Ma non finisce qui. Dopo anni, grazie al lavoro coordinato di Amministrazione Comunale e Autorità portuale, torna a Catania Costa Crociere: proprio domani approderà la nave “Fascinosa” . Sarà il primo di diciannove approdi delle navi Costa Crociere che porteranno in città migliaia di crocieristi pieni di curiosità culturali ma anche desiderosi di gustare le nostre colorate e saporite specialità gastronomiche.