Eventi Sabato 21 maggio a Palermo lo spettacolo (quasi) al buio di e con Salvo Piparo, con Costanza Licata e Stefania Bruno
“Carion” è quel meccanismo dentro ogni racconto, un vortice di musica, silenzi, fiati e sentimento di parola, la lingua di Palermo è la sua giostra, colui che muove il braccio di questa scatola-narrativa è un girovago, un uomo indurito dal tempo, che ha per mantello una buccia dura che si apre al suono dei ricordi. Lo spettacolo è una ballata, un “cunto” concentrato su divertenti musioni e parole in disuso di una saggezza antica.

locandina Carion omaggio a Falcone
Una maniera per ritornare alle origini, divertendo e scuotendo coscienze e sentimenti popolari. Sabato 21 maggio nella chiesa SS Salvatore di Palermo l’attore-cuntastorie Salvo Piparo dalle pitruliate di Seralcadio (il quartiere del Capo) arriverà fino al 1992, con un omaggio a Falcone, mettendo in scena la terribile strage di Capaci, accompagnato dalla voce e dal violino di Costanza Licata e dalle immagini suggestive della sand-artist Stefania Bruno, un susseguirsi di disegni di sabbia proiettati su uno schermo per materializzare la memoria di Falcone e Borsellino.
Lo spettacolo avverrà quasi al buio, per dare alle persone la possibilità di ritrovare nella penombra la concentrazione necessaria per tornare bambini ora a suon di carillon, ora attraverso gli odori che verranno fuori proprio dai racconti di bambino del narratore. Il cunto dedicato a Falcone, e più precisamente alle stragi di mafia, scritto da Salvo Piparo chiude questo viaggio e lo incatena al ricordo drammatico del 23 maggio. Un’esperienza unica, dove il quasi buio è l’elemento scenografico, l’udito è l’espressione del racconto e la musica è il tappeto volante sul quale abbandonarsi alla fantasia. Gli attori, in mezzo alla gente, a caso, faranno sentire i racconti attraverso l’olfatto e l’udito, lasciando questa volta quasi ad occhi chiusi tutti i partecipanti.
Carion, omaggio a Falcone
di e con Salvo Piparo e con Costanza Licata, violino e voce permformance di SAND ART di Stefania Bruno