Eventi Venerdì 12 febbraio, a Palermo, prima esecuzione delle musiche composte da Hübsch per l'ensemble siciliano
Rock, pop, jazz musica colta, musica da banda, musiche del mondo, prime esecuzioni assolute, incontri d’improvvisazione radicale, composizioni istantanee: questo ed altro saranno gli ingredienti della musica di Carl Ludwig Hübsch e della Sicilian Improvisers Orchestra venerdì 12 febbraio al Goethe-Institut di Palermo
Dopo una settimana di residenza creativa insieme ai musicisti della Sicilian Improvisers Orchestra, Carl Ludwig Hübsch presenterà una nuova composizione realizzata appositamente per le speciali caratteristiche dell’ensemble siciliano. La Sicilian Improvisers Orchestra è stata infatti oggetto d’interesse del gruppo di musicisti/compositori della cosiddetta nuova Scuola di Colonia che, sparsasi la voce, chiedono di poter lavorare con questo speciale ensemble, proprio per le capacità di amalgamare, in perfetta unità sonora di stile mediterraneo, le suggestioni compositive provenienti dai più lontani contesti del pensiero musicale contemporaneo.
Giovedì 11 febbraio, secondo una regola ormai consolidata nel contesto delle nuove generazioni musicali, si terrano gli incontri musicali d’improvvisazione dove si realizzeranno delle vere e proprie composizioni istantanee tra piccoli gruppi formati dai componenti della S.I.O. e il virtuoso musicista di Colonia. Venerdì 12 si ascolteranno, invece, in prima esecuzione assoluta, le musiche di Carl Ludwig Hübsch composte appositamente per l’ensemble siciliano.
Carl Ludwig Hübsch può essere considerato tra i più importanti musicisti e compositori europei liberi da ogni possibile classificazione di genere o stile. Originario di Friburgo, dopo anni di studio del clarinetto, del canto e della danza contemporanea, dal 1983 si dedica interamente al magico mondo delle frequenze gravi diventando in brevissimo tempo uno dei più virtuosi musicisti di Basso Tuba. Influenzato da musicisti quali Frank Zappa, il musicista nigeriano King Sunny Ade, il gruppo californiano anarco-punk Dead Kennedys e molta della musica colta di stampo occidentale, inizia la sua carriera di compositore scrivendo, e contestualmente suonando, per i più importanti gruppi della scena europea: Ensemle Hiatus, The Multiple Joyce Orchestra, Theatre Hora insieme ai più virtuosi musicisti come Jaap Blonk, Gunda Gottschalk, Thomas Lehn, Frank Gratkowski, Joëlle Léandre, Han Bennink, Willem Breuker, e tanti altri. Docente presso l’Università di Colonia dove si trasferisce dal 1990, dirige la propria opera verso il superamento del sottile confine tra l’idea di composizione derivata dal cosiddetto pensiero forte e la relazione strutturale con il tempo in continuo divenire, fermato in modo ineffabile, ma reale, come elemento strutturale in simbiosi con la necessità del contesto spaziale.
CARL LUDWIG HÜBSCH & SICILIAN IMPROVISERS ORCHESTRA
C.L. Hübsch direzione, musiche originali
SICILIAN IMPROVISERS ORCHESTRA
Tiziana Maionica voce lirica
Eva Geraci flauto
Benedetto Basile flauto
Marcello Cinà sassofono soprano
Dario Compagna clarinetto
Beppe Viola strumenti ad ancia, flauti etnici
Giuseppe Greco chitarra
Gandolfo Pagano chitarra preparata
Alessandro Librio violino
Lelio Giannetto contrabbasso
Alessandra Pipitone pianoforte