Musica Torna sotto la presidenza di Tony Maugeri la Società Catanese Amici della Musica che il 10 novembre inaugura la nuova stagione con la pianista americana Haley Morgan Myles. Il direttore artistico, il pianista Daniele Petralia: «Fare rete e sistema sono oggi gli unici metodi per arrivare a un ampio pubblico»
Riapre i battenti la Società Catanese Amici della Musica (S.C.A.M.) che si appresta a inaugurare la stagione 2017-2018, sotto la nuova presidenza di Tony Maugeri, già a capo dell’associazione per ben 18 anni, dal 1994 al 2011. Vicepresidente è la giornalista e critica musicale Anna Rita Fontana; direttore artistico Daniele Petralia, docente di Pianoforte all’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” e affermato pianista. In merito all’impronta che vuole conferire all’associazione, in qualità di operatore culturale di elevato livello, tra ambito didattico e concertistico, si esprime così Petralìa: «Desidero adempiere all’incarico che ho avuto l’onore di ricevere, innanzitutto creando il più possibile sinergie di tipo culturale; fare rete e sistema sono oggi gli unici metodi per arrivare a un ampio pubblico. Attenzione massima verrà data ai giovani talenti siano essi locali o stranieri, inserimento della S.C.A.M. in un contesto internazionale».
Inoltre – specifica – è sua intenzione mettere a disposizione della Società Catanese Amici della Musica tutto il bagaglio di stima artistica e professionale da lui accumulato nel mondo grazie alla sua attività: in merito alla quale, tra l’altro, si esibirà nel concerto lirico di domenica 15 aprile, al Katane Palace Hotel della città etnea, in veste di pianista accompagnatore, a fianco della moglie Alexandra Oikonomou, soprano, e di Francesca Scaini, soprano, in omaggio ai grandi del melodramma, quali Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini.
Sarà la pianista americana Haley Morgan Myles (allieva di Petralìa) ad aprire le 18 manifestazioni della stagione 2017-2018 venerdì 10 novembre al Katane Palace Hotel, alle ore 19, nell’accogliente Sala Archi: la quota associativa per l’intera stagione è 60 euro, il singolo ingresso 8 euro. Il programma si snoda dal solido impianto di Bach-Busoni nella “Ciaccona in re minore per pianoforte dalla seconda partita per violino” alla levità romantica dei Notturni op. 27 e op. 48 di Frederyk Chopin, quanto alle trame virtuosistiche di Franz Liszt in “Vallée d’Obermann” sino alla brillantezza delle danze argentine di Alberto Evaristo Ginastera (3 Danzas Argentinas op.2: Danza del vecchio pastore, Danza della bella fanciulla, Danza del cowboy arrogante).
«Ho viaggiato per la prima volta in Sicilia a quindici anni, quando ho visitato Palermo – ha dichiarato la giovane musicista -. Sin da allora sono ritornata nell’Isola innumerevoli volte, persino rimanendo a Catania tre mesi lo scorso anno. Per la mia esperienza i siciliani sono incredibilmente calorosi e il cibo è straordinario: io amo l’arancino e la granita. La Sicilia, e soprattutto Catania, a cui lego memorie di estati passate, avrà sempre un posto speciale nel mio cuore.
Tra gli appuntamenti che si susseguiranno al Katane, con inizio alle 18.30, domenica 26 novembre il concerto lirico del duo formato da Clara Polito, soprano palermitano di chiara fama, e dal pianista Stefano Sanfilippo, con brani operistici di Verdi, Puccini e Bellini; un concerto cameristico in commemorazione del compianto Angelo Munzone, si terrà domenica 10 dicembre (con inizio anticipato alle 17.30) col Quartetto composto da Vito Imperato, violino, Giovanni Anastasio, violino, Gaetano Adorna, viola, Benedetto Munzone (figlio del dedicatario) al violoncello, su musiche di Saint-Saens e Massenet; è prevista la partecipazione del tenore palermitano Domenico Ghegghi che eseguirà alcune arie da camera di Francesco Paolo Tosti. L’appuntamento sarà accolto nella Sala Conferenze del Katane, dove sisvolgerà anche, sabato 24 febbraio, il concerto del duo composto da Marianatalia Ruscica, violino, Davide Sciacca, chitarra, formazione che ha acquisito notorietà internazionale come “Ten Strings Duo”. A dicembre è previsto inoltre un Concerto di Natale. Il versante pianistico contempla ancora giovani talenti, come Davide Salemi ( allievo del pianista Daniele Petralia), che si esibirà domenica 28 gennaio su un repertorio da Beethoven a Rachmaninov passando da Chopin e Liszt; la pianista Silvia Vaglica ( Mendelssohn, Beethoven, Chopin, Liszt), domenica 22 aprile, e la pianista Tania Cardillo il 13 maggio, con Schubert, Franck e Chopin, tutti nella Sala Archi al katane; analogamente per le formazioni di Duo pianistico a quattro mani, il 18 marzo e il 20 maggio, rispettivamente con Simona Cavaliere – Giusi Sapienza, Giacometta e Vincenzo Marrone D’Alberti che si atterranno sempre al repertorio classico-romantico.
La programmazione SCAM si dedica anche all’ambito storico-musicologico che prevede alcuni incontri su opere dell’Ottocento, sempre alle 18.30 (in parte incluse nella stagione lirica del Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania), tre dei quali avranno luogo alla Sala Minerva dell’Hotel Nettuno a partire da “La Rondine” pucciniana, oggetto della relazione del presidente Tony Maugeri, dal titolo “E la rondine volò”, il 14 gennaio; alla tematica “Giovanni Pacini: il maestro delle cabalette”, che avrà luogo l’8 aprile a cura del professore Giovanni Pasqualino (direttore di Bellini News, sito di cultura , musica e spettacolo) sino al tema del professor Riccardo Viagrande, sabato 26 maggio “Dopo l’oscuro nembo”. La prima versione dell’Adelson e Salvini tra questioni filologiche e prefigurazioni della futura arte del cigno di Catania.
La Sala conferenze del Katane accoglierà gli altri incontri: la relazione della professoressa Anna Rita Fontana (docente di Educazione Musicale) domenica 18 febbraio sulla tematica “Le figure femminili in Vincenzo Bellini, a partire da un raffronto tra la ‘Norma o L’infanticidio’ di Alexandre Soumet e l’opera del Cigno catanese”; e la tematica “Verismo o giovane scuola: un equivoco da chiarire”, domenica 4 marzo, a cura del professore Aldo Mattina, presidente della Camerata Polifonica Siciliana e già titolare in passato di Cattedra di Storia ed Estetica Musicale all’Istituto Musicale “Bellini”. Nel mese di giugno si prevedono due manifestazioni: la prima domenica 3, con Filippo Micale, tenore, Gonca Dogan, soprano, e accompagnamento pianistico; la seconda, in data da definirsi, concluderà una stagione riccamente articolata fra tradizione classica e punte di modernità.