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Circus Fest

Eventi Il 27 e 28 ottobre a Catania due giorni di festa per promuovere l'arte di strada

Ad un mese dalla conclusione della terza edizione del Festival Ursino Buskers, l’Associazione culturale Gammazita lancia a sorpresa due, nuovi, giorni di festa gratuiti per la città: musicanti, circensi e giocolieri tornano in scena tra le piazze e le strade del Castello Ursino.
A dare il via alla due giorni di “Circus Fest” giovedì 27 ottobre alle ore 21.30 in Piazza Federico di Svevia, Giulio Lanzafame e lo spettacolo di circo contemporaneo “Tra le scatole”. Giulio, catanese di nascita ma torinese di adozione, incontra l’arte di strada a soli 14 anni e se ne innamora perdutamente. Cresce esibendosi in giro per tutta la Sicilia. Si trasferisce a Torino dove frequenta prima il “PerformingArtsUniversity” di Philip Radice e poi la Scuola di Circo “FLIC”, per poi partire anche alla volta del Canada e conseguire il diploma alla prestigiosa “Ecole National duCirque de Montreal”. Da allora in poi Giulio non smette mai di lavorare, passando da un continente all’altro, dal teatro di strada al cabaret, dal circo al teatro e diventa un circense simpatico, eccentrico e poliedrico di grande fama internazionale.Dopo molti anni di assenza da Catania sarà un grande piacere vederlo in azione tra giocoleria, acrobatica e corda molle, proprio nella città in cui è cresciuto, con lo spettacolo “Tra le Scatole”: uno show di circo in bilico tra giocoleria, acrobatica e corda molle, che passando dal linguaggio acrobatico e da quello musicale accompagna il pubblico a conoscere un personaggio sballottato tra mondi e situazioni in continuo inciampo, tra capitomboli e risate.

Giulio Lanzafame

Giulio Lanzafame

Si chiude con un’esplosione di vitalità la prima serata di “Circus Fest” con la Scuola Popolare di Percussioni e Samba “Sambazita”. Allegria, colori e musica declinati nei vari strumenti a percussione e nei più disparati ritmi afro-brasiliani: samba, samba reagge, afoxe’, forrò, bahiao e chi più ne ha ne metta. Sambazita, in tre anni di esistenza, si è trasformata in un vero e proprio collettivo musicale, composto da un numero variabile di elementi che va dai 10 ai 15, guidato dalla cantante e musicista catanese Manola Micalizzi, che partecipa a decine di festival ed eventi in giro per tutta la Sicilia.
“Circus Fest” continua con la seconda serata di festa gratuita venerdì 28 ottobre in piazza Federico di Svevia, a partire dalle ore 21:30 con “Hop-Hop“: l’ultimo spettacolo di Simone Romanò, creato con il sostegno dell’Espace Catastrophe e del Théatre de la Roseraie, importanti centri di creazione di Bruxelles, e con l’aiuto di KaiLeclerc. Hop-Hop è un’irresistibile sferzata di allegria dalla risata assicurata. Una perfetta miscela di clownerie, nouveaucirque e cabaret comico, che lascia grande spazio alle abilità tecniche di Simone, insieme all’improvvisazione e all’interazione con il pubblico. Simone Romanò, classe ’78, romano,studia prima presso la scuola di circo “Carampa” di Madrid, gira la Spagna e l’Italia con il suo primo spettacolo; quindi si perfeziona presso la scuola di danza “Mimma Testa” di Roma e poial “The Circus Space” di Londra, dove si specializza in verticalismo. Nel 2007 lavora con il Circo Monti, uno dei migliori circhi svizzeri. Con KaiLeclerc mette in scena 150 repliche solo tra la Cina e l’Indonesia del loro spettacolo, per poi approdare in teatro ad Amburgo.Dal 2012 fonda l’associazione “Il Circo Verde” con lo scopo di promuovere le attività circensi, gli spettacoli e la formazione in un contesto eco-sostenibile e in contatto diretto con la natura.

City Jazz Collective

City Jazz Collective

La clownerie lascia il posto alla giocoleria, alle verticali e all’equilibrismo su corda molle di “CircoTresoldi” di Luca Tresoldi. Uno show insolito, retrò e ricercato, di poche parole ma con tanta musicalità. Lo spettacolo è mosso da ritmi incalzanti, gesti convulsi e oggetti volanti fuori controllo. Inversioni di polarità suggeriscono punti di vista differenti e punti d’appoggio incerti danno valore a gesti quotidiani. Oggetti ordinari rivelano delle utilità inverosimili. Luca Tresoldi è un artista che ha trovato nel circo contemporaneo, nel teatro e nella musica i mezzi d’espressione a lui più congeniali. Soprattutto ama il linguaggio universale che queste discipline permettono di sviluppare e grazie al quale ha potuto coltivare parallelamente alle arti sceniche l’altra sua grande passione, i viaggi. Ha lavorato in Argentina, Brasile, Cuba, Messico, per riapprodare in fine nei festival di mezza Europa (Italia, Belgio, Francia, Germania Inghilterra, Irlanda) da solo, in duo o con delle compagnie.
A concludere i due giorni di festa gratuiti ci pensano i City Jazz Collective con un live jazz & blues. Un collettivo musicale catanese unito dall’amore per la musica nera. Un live coinvolgente, ispirato alla tradizione blues e gospel con contaminazioni e sonorità che nascono dal linguaggio afro e sudamericano.

Sambazita

Sambazita

Ursino Buskers per 365 giorni. Il mondo sarebbe sicuramente un posto migliore se crescessimo meno e giocassimo di più”, questo è lo slogan che da un mese campeggia tra le comunicazioni dell’Associazione che opera nel quartiere di San Cristoforo e che è entrata ormai nel quarto anno di attività sociale.«Uno slogan che cerca di spiegare alle persone che le discipline circensi possono diventare un potente strumento di riqualificazione sociale anche a Catania, come accade già in svariate parti del mondo: dall’Africa, in cui esistono numerosi operatori di circo sociale, alla Palestina, passando per il Sud America, ma anche in Italia come nel quartiere di Scampia a Napoli». Spiegano gli attivisti di Gammazita ed è per questo che scelgono di continuare a promuovere, per tutto l’anno, spettacoli gratuiti di arti di strada ed attività formative e culturali alla portata di tutti.
“Circus Fest” nasce dalla collaborazione con il Festival “OltreNoto”, che si terrà dal 29 ottobre al 2 novembre a Noto (SR), e con la Compagnia OnArts, con la finalità di promuovere la diffusione delle arti di strada e della cultura buskers per tutta la Sicilia e sostenere la mobilità degli artisti, nazionali ed internazionali, nella nostra Isola.

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