Hi tech La startup siciliana di Giovanni Milazzo e Antonio Caruso, impegnata nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di nuovi bio compositi termoplastici di origine naturale, lancia sulla piattaforma americana Indiegogo la sua campagna di crowdfunding
Kanèsis, startup siciliana impegnata nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di nuovi bio compositi termoplastici di origine naturale, lancia la sua campagna di crowdfunding martedì 17 maggio (dalle ore 18) sulla piattaforma americana Indiegogo.

Uno strumento a corde realizzato in Hempbioplastic di Kanesis
Dopo aver brevettato un primo bio composito per la stampa 3D, chiamato HempBioPlastic (HBP®) derivato dal riutilizzo degli scarti di lavorazione della canapa industriale, Kanèsis è pronta a debuttare sul mercato coinvolgendo appassionati ed esperti nel settore.
«Una scelta che ci consente di conservare la nostra peculiarità e indipendenza, fattori che non intendiamo trascurare in questa fase di crescita – affermano Giovanni Milazzo e Antonio Caruso, fondatori della startup -. Crediamo in un futuro in cui i materiali ecosostenibili possano sostituire quelli di derivazione petrolchimica, ma ogni grande cambiamento proviene dal basso e la nostra campagna si inserisce in questo orizzonte. Non si tratta solo di una raccolta fondi ma anche di un’opera di sensibilizzazione per preservare il Pianeta».
L’HBP® è risultato essere meccanicamente più prestante rispetto alle altre bio plastiche già presenti in commercio, ed esteticamente più pregevole, con venature che ricordano il legno. Sebbene una delle prime applicazioni sia l’estrusione di filamenti speciali per stampanti 3D FDM, l’HBP® può essere utilizzato nei più svariati settori dei termoplasti, lasciando spazio a infiniti sviluppi futuri.
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