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Enrico Rava

Eventi Mercoledì 14 settembre a Scicli in duo con il chitarrista Francesco Diodati, a seguire proiezione del documentario "Enrico Rava. Note Necessarie"

Mercoledì 14 settembre alle ore 21, al cinquecentesco Convento di Santa Maria della Croce di Scicli , il Croce e Delizie Festival ospita il concerto di Enrico Rava, in duo con il chitarrista Francesco Diodati, e, a seguire, la proiezione del film documentario “Enrico Rava. Note Necessarie” con la regista Monica Affatato che introdurra personalmente l’opera filmica presentata in anteprima quest’anno al Biografilm Festival di Bologna.

Enrico Rava

Enrico Rava

Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più stimolanti, Enrico Rava è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. La sua schiettezza umana e artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione, risaltano fortemente in tutte le sue avventure musicali. Non è difficile usare i superlativi per raccontare la sua avventura musicale, talmente ricco è il suo curriculum, talmente affascinante il suo mondo musicale, e lungo l’elenco dei musicisti con i quali ha collaborato, italiani, europei e americani.

Francesco Diodati appartiene alla nutrita schiera di giovani musicisti jazz in rapida ascesa nazionale, e non solo. La chiarezza d’idee e la volontà di condividere la propria poetica con musicisti della stessa generazione sono i suoi tratti salienti. Il contributo di Diodati s’iscrive nella linea del jazz contemporaneo in cui il senso della storia convive con l’apertura a un vasto universo sonoro. L’uso sapiente degli effetti elettronici che s’innesta sulla padronanza tecnico musicale della chitarra elettrica e acustica, riflette una concezione dello spazio sonoro che dilata i confini fisici delle sei corde.

“Enrico Rava. Note Necessarie”

La vita di Enrico Rava, musicista geniale e innovativo, corrisponde a un importante pezzo di storia del jazz e della musica in generale, in un momento storico di grande fermento sia politico che culturale. Attraverso la ricerca di Monica Affatato, che con grande curiosità e consapevolezza ha ripescato dagli archivi materiali unici e rari, arricchito da approfondimenti teorici di Stefano Zenni che contestualizzano questa musica così evolutiva, ripercorriamo con Rava (e attraverso Rava) decenni di arte. La collaborazione con Altan, che nel 1997 illustrò “Noir” con un inedito fumetto in cui Rava era protagonista; il duetto con Bollani (che nel documentario racconta anche i “dietro le quinte”del loro tour); la collaborazione con artisti come Michelangelo Pistoletto (che curò nel 1980 la copertina del suo LP “Ah”); la presenza nel film di riprese rare di Pier Paolo Pasolini; le jam session con Gato Barbieri; le serate con le leggende del jazz italiano come Massimo Urbani e uno strepitoso concerto con Michel Petrucciani.
Con uno stile fresco, vengono raccontati il passato e il presente in un medley di eventi unici e irripetibili raccontati in prima persona da chi li ha vissuti, raccolti e confezionati con originale capacità.
Da Torino a New York, da Buenos Aires ad Atlanta, Enrico Rava ha plasmato il jazz contemporaneo degli ultimi cinquant’anni. Nel film, assieme a colleghi e amici, ripercorre la sua vita salvata e modellata dall’incontro con la musica. Con il trombettista, le sue storie personali e gli incontri avvincenti dagli anni Sessanta fino ad oggi, Enrico Rava. Note Necessarie ci accompagna in un viaggio (non solo biografico) che attraversa il mondo del jazz, per scoprirne la forza di musica rivoluzionaria e il potere di arte liberatoria che si trasforma insieme con la società.

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