Eventi Martedì 25 aprile a Catania i Babil On Suite, opening Love Wins
«Il 25 Aprile è storia, la Resistenza è ogni giorno!» lo slogan che, lo scorso anno, ha accompagnato la prima, partecipatissima, Festa di Liberazione al Castello Ursino . Anche per il 2017, gli attivisti dell’Associazione culturale Gammazita invitano tutti i catanesi a non lasciare il centro storico e ad onorare la ricorrenza del 25 Aprile prendendo parte prima alla manifestazione e poi alla grande Festa, gratuita, in piazza, con il fine di mantenere viva la memoria, la storia ed i valori che la resistenza italiana ci ha lasciato in eredità.
Dalle ore 13:30 al termine del corteo cittadino, che come ogni anno attraverserà il centro storico, ai piedi del Castello Ursino avrà inizio la giornata di festa. Tante le attività adatte a grandi e piccini. Per i fanatici della brace non mancherà di certo il pranzo all’aperto. Alle ore 14.30 il Reading Teatrale “libero e resistente” con le attrici Alice Ferlito e Marzia Ciulla, con i musicisti Pasqualino Cacciola, Roberto Fuzio, Marta Famoso e la Scuola di Tamburelli del Midulla Centro Polifunzionale – San Cristoforo.
A partire dalle ore 15.30, invece, è previsto lo start agli immancabili laboratori per i più piccini curati dalla stessa Associazione Gammazita: dal laboratorio creativo “La Liberazione spiegata ai bambini” ai giochi di strada di circo sociale.
Alle ore 17.00 la casa editrice indipendente “Edizioni Rapporti Sociali” curerà la lettura “L’8 Marzo nei campi della morte”, tratta dal libro “Rivoluzionaria Professionale”, autobiografia di Teresa Noce, una delle partigiane che ha dedicato la sua vita per la lotta di liberazione dal nazifascismo. Il libro è stato curato dalla stessa casa editrice milanese, fondata da Giuseppe Maj nell’aprile del 1983, che si occupa di valorizzare e rilanciare l’enorme produzione letteraria che ha riguardato la lotta delle masse popolari e della classe operaia nel 900 in Italia per la conquista di diritti di civiltà e benessere e per la liberazione dal nazifascismo, e di rimettere in circolo antichi testi e scritti della prima ondata del movimento comunista.
Dalle 17.30 in poi sarà possibile scatenarsi con il concertone al tramonto e lasciarsi conquistare dalla musica di due band libere, resistenti e sicilianissime. A dare il via alle danze ci pensano i Love Wins: Noemi Costanzino (basso e voce), Simona Malandrino (chitarra elettrica e cori) e Cristian Falzone alla batteria. Una band di giovani e talentuosi musicisti che nasce da un messaggio d’amore, una buona e sana vibrazione, che si trasforma in musica.
A seguire l’atteso ritorno dei vulcanici Babil On Suite in Piazza Federico di Svevia. Ricomparsi prepotentemente sulla scena musicale nel 2016 con il progetto discografico “Safari Now”, continuano a girare ininterrottamente per festival e club con la suite di Babilonia e il groove che passa dalla dance floor al mood elettro swing. Musicisti, dj e produttori catanesi, dal 2006 i BoS sono: Caterina Anastasi (voce), Salvo Dub (double bass, Synth), Giuseppe Distefano (organo, Synth), Manuel Doca (drums) e Manola Micalizzi (cori e percussioni). Impossibile non divertirsi e per i più tenaci questa lunga festa si concluderà con il dj-set di Claudia Fichera e Miss Cat-Clap per ballare finché ci saranno energie.
Il 25 aprile del 1945 Torino e Milano venivano liberate dai nazifascisti con una lotta che vide fianco a fianco uomini e donne, diciottenni e sessantenni, operai ed intellettuali, contadini e dottori, gente del Nord e gente del Sud, di diversa fede politica, etnica e religiosa. Quella è stata la prima vera, spontanea, sperimentazione di democrazia sociale in Italia. Sono passati 72 anni da quella data e da allora, ogni 25 aprile, in tutta Italia vengono organizzati cortei e manifestazioni per ricordare la Festa della Liberazione. Anche a Catania il 25 aprile va celebrato in Piazza, scegliendo di stare insieme con forza e presenza sociale, perché libertà è partecipazione e condivisione.
Con l’appuntamento annuale della Festa “Libera e Resistente” vogliamo mantenere viva la lotta di Liberazione, affinché nelle nuove generazioni si rafforzi l’amore per quei principi e quei valori che abbiamo ricevuto in eredità proprio dalle donne e dagli uomini che sono stati la nostra Resistenza: la libertà, la solidarietà, il riconoscimento del diritto alla diversità e all’uguaglianza, la democrazia, la pace, la Costituzione ed in nome di un rinnovato impegno, quotidiano, contro ogni forma di fascismo, discriminazione e dittatura.