HomeTutto fa panza

Food as art, a Grifi (Palermo) presentato il progetto Tavola italiana, link con i mercati americani

Presentato dall’Associazione “La Tavola Italiana” il progetto di “Export” delle eccellenze alimentari italiane nei mercati esteri, in particolare nel

Presentato dall’Associazione “La Tavola Italiana” il progetto di “Export” delle eccellenze alimentari italiane nei mercati esteri, in particolare nel mercato di New York. Lo scorso primo settembre, presso l’azienda “Mariscò” di Laura Bargione a Grifi ( PA), la presentazione è stata accolta con grande entusiasmo da parte degli appassionati e dei tanti produttori presenti.

Leonardo Maniscalco e Stefano Goracci

Nell’occasione, è stata organizzata una degustazione dei prodotti realizzati dalle aziende che intendono affacciarsi nel mercato statunitense. L’obiettivo è stato quello di effettuare una prima valutazione sulla potenzialità di penetrazione nei mercati americani, a cura del prof. Leonardo Maniscalco, esperto di marketing a livello internazionale e profondo conoscitore del mercato statunitense. L’associazione “La Tavola Italiana”, fondata e fortemente voluta dall’ingegnere toscano, Stefano Goracci, si prefigge come obiettivo principale la possibilità didare visibilità e sbocco commerciale alle piccole aziende agroalimentari artigianali, che difficilmente riescono ad affacciarsi nei mercati esteri, al fine di valorizzare il prodotto anche permettendone l’accesso diretto ai consumatori. Il progetto, si basa su un disciplinare volontario messo a punto dall’Associazione costituito da cinque elementi che contraddistinguono prodotti e produttori affiliati: Agricoltura, Alimentazione, Ambiente, Arte e Artigianato per la prima volta fusi, in un unico percorso e sistema valutativo, per raccontarci qual è l’origine del nostro cibo e che cosa gli garantisce la sua unicità. Queste 5A, caratterizzano la Community della Tavola Italiana il cui motto è “Food as art”, il cibo come arte.

Condividi su

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.