Eventi La prima nazionale dello spettacolo di teatro musicale firmato dalla regista Emma Dante apre il 21 gennaio la stagione lirica del Teatro Massimo di Palermo. Repliche fino al 27 gennaio
Sarà una “Gisela!” passata dall’universo creativo e simbolico di Emma Dante quella che, in prima nazionale, apre la stagione lirica del Teatro Massimo. Un viaggio in una Napoli dove la città è un teatro che nasconde altri teatri, come una matrioska, fino a rivelare la sua anima di lava nera come il Vesuvio. Un viaggio in una Napoli popolata di Pulcinella variopinti, ma dove alla fine Pulcinella si strappa di dosso la sua maschera, e svela la sua vera anima.
Un nuovo allestimento che vede la regista palermitana impegnata nella messa in scena dell’opera di Hans Werner Henze composta nel 2010 e rappresentata per la prima volta alla Ruhrtriennale il 25 settembre del 2010 e due mesi dopo alla Semperoper di Dresda (ripresa nel 2012). Se l’allestimento di Dresda ambientava l’opera in un asettico aeroporto, Emma Dante la immerge nei colori e nei suoni di Napoli, “dove nei vicoli si respira teatro, dove tutto è rappresentazione”, dice. Una storia che rivela l’amore del compositore tedesco per l’Italia – dove ha scelto di vivere – e che sulla falsariga dell’eterna storia di una giovane donna contesa tra due pretendenti (un tedesco e un napoletano) affronta “il conflitto fra due culture. L’eterno contrasto Regno delle Nebbie-Terra del Sole, con le sue discrepanze e tensioni”, come scriveva Henze. Una dialettica che tocca anche temi d’attualità, come la disoccupazione, la fuga dei giovani, la criminalità organizzata, l’immigrazione. Per Emma Dante è la seconda volta al Teatro Massimo, dopo l’inaugurazione della scorsa stagione con Strauss, “un Teatro al quale da palermitana sono legatissima, un teatro che ha un’anima profonda che respiri quando ci sei dentro”, dice.
I protagonisti sono Gisela, giovane studentessa di storia dell’arte proveniente da Oberhausen; il fidanzato tedesco Hanspeter, vulcanologo, e Gennarino, dottorando napoletano che affascina la fanciulla e la strappa al rivale. Il fascino del Sud vincerà sul Nord. E alla fine, mentre il Vesuvio erutta gioiosamente, i giovani innamorati saranno liberi e felici.
Gisela!
ossia Le strane e memorabili vie della felicità
Spettacolo di teatro musicale in due parti
Musica Hans Werner Henze
Libretto Hans Werner Henze, Michael Kerstan, Christian Lehnert
Direttore Constantin Trinks
Regia Emma Dante
Cast: Gisela Vanessa Goikoetxea (21, 23, 25, 27) e Arianna Vendittelli (22, 24); Gennaro Esposito Roberto De Biasio (21, 23, 25, 27) e Marcello Nardis (22, 24); Hanspeter Schluckebier Lucio Gallo (21, 23, 25, 27) e Şzymon Komasa (22, 24); Turisti: Maria Chiara Pavone, Patrizia Gentile, Rosolino Claudio Cardile, Giuseppe Esposito, Salvatore Grigoli; attori della Compagnia Sud Costa Occidentale: Federica Aloisio, Valentina Chiribella, Lorenzo Covello, Dimitri D’Urbano, Silvia Giuffrè, Federica Marullo, Simona Miraglia, Dario Muratore, Chiara Muscato, Marzia Pellegrino, Quinzio Quiescenti, Joshua Rizzuto, Daniele Savarino, Valerio Tambone, Giovanni Tuzza, Alessandro Vella, Giusi Vicari, Sabrina Vicari, Paola Virgilio, Gisella Vitrano
Orchestra, Coro e Corpo di ballo del Teatro Massimo
Maestro del coro Piero Monti
Scene Carmine Maringola
Costumi Vanessa Sannino
Movimenti coreografici Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco
Luci Cristian Zucaro
Assistente alla regia Giuseppe Cutino
Assistente alle scene Roberto Tusa
Assistente ai costumi Sylvie Barras