Eventi L'Odissea ribaltata di e con Marco Baliani e Lella Costa, dal 20 al 29 gennaio a Palermo
La parola “Human”sbarrata da una linea nera che l’attraversa, come a significare la presenza dell’umano e al tempo stesso la sua possibile negazione. Marco Baliani e Lella Costa sono partiti dal mito per interrogarsi e interrogarci sul senso profondo del migrare. L’Eneide, da un lato, che celebra la nascita dell’impero romano da un popolo di profughi, e il mito di Ero e Leandro dall’altro, i due amanti che vivevano sulle rive opposte dell’Ellesponto. Prende avvio così Human, dal tema delle migrazioni e dalla volontà di raccontarne l’“odissea ribaltata”, ponendo al centro lo spaesamento comune, quell’andare incerto di tutti quanti gli human beings del nostro tempo, che sarà messo in scena dal 20 al 29 gennaio al Teatro Biondo di Palermo.
«Umano è il corpo nella sua integrità fisica e psichica, nella sua individualità – spiegano Baliani e Costa – Quando questa integrità viene soppressa, o annullata con la violenza, si precipita nel disumano. Con la nostra ricerca teatrale vorremmo indagare quel segno di annullamento, insinuarci in quella soglia che separa l’umano dal disumano».
Lungi dall’essere un altro esempio di teatro civile, Humansi propone di inquietare lo spettatore, turbarlo e assediarlo di domande, e andare a toccare i nervi scoperti della nostra cultura riguardo alla dicotomia umano/disumano. Senza rinunciare all’ironia e perfino all’umorismo: perché forse solo il teatro sa toccare nodi conflittuali terribili con la leggerezza del sorriso, la visionarietà delle immagini, la forza della poesia.
HUMAN
di e con Marco Baliani e Lella Costa
collaborazione alla drammaturgia Ilenia Carrone
e con David Marzi, Noemi Medas, Elisa Pistis, Luigi Pusceddu
musiche originali di Paolo Fresu con Gianluca Petrella
scene e costumi Antonio Marras
disegno luci Loïc Francois Hamelin e Tommaso Contu
regia Marco Baliani
produzione e Sardegna Teatro / Mismaonda Srl / Marche Teatro