Ha incantato il pubblico con la sua voce, trascinato con la sua verve, convinto con il suo timbro unico e graffiato. Il ventisettenne palermitano Mirk
Ha incantato il pubblico con la sua voce, trascinato con la sua verve, convinto con il suo timbro unico e graffiato. Il ventisettenne palermitano Mirko Ciulla ha superato il turno nella quinta puntata di The Voice, in onda su Rai Due. Dei numerosi talenti che si sono susseguiti sul palco, quindici sono riusciti a convincere i quattro attenti coach in questa “Blind audition” che ha messo Raffaella Carrà, Dolcenera, Emis Killa e Max Pezzali, davanti a scelte difficili.
E quando sul palco è la volta di Mirko Ciulla, con “Se io se lei” di Biagio Antonacci, un minuto e 40 secondi di puro sound, il pubblico è esploso in applausi a scena aperta. I suoi occhi, blu come il cielo, magnetizzano chi è davanti alla tv ma è soprattutto la sua voce a conquistare il pubblico e convincere i giudici. Si girano Raffaella Carrà ed Emis Killa. Se lo contendono.
«Mi hai trasmesso un’emozione. Non cantavi per farti ascoltare ma per regalarmi qualcosa» ha detto Raffaella Carrà.
«Questo programma si chiama “The Voice” ed io devo valutare la voce – interviene Emis Killa – La tua voce è la prima cosa che mi è arrivata».
Mirko non ha avuto dubbi, scegliendo di entrare a far parte del team di Emis Killa.
Padronanza sul palco, tenacia e determinazione sono il frutto di un lungo percorso che Mirko Ciulla ha intrapreso negli ultimi anni. Numerosi concerti e un cd al suo attivo lo hanno incoronato promessa della musica raggiungendo, in breve tempo, una vasta popolarità nella sua Sicilia. Popolarità che oggi, con la partecipazione a “The Voice of Italy” diventa nazionale. La prossima settimana ultime audizioni prima delle “Battle”, i “duelli” che vedranno gli artisti sfidarsi l’uno contro l’altro.