Eventi Sabato 1 aprile a Catania la seconda serata del contest rock, si "sfideranno" Diana, Rubber Eggs, Bye Bye Japan e Ninive
Uno dei più importanti rock festival per band emergenti si prepara alla seconda serata. Sabato 1 aprile a La Cartiera di Catania saliranno sul palco le formazioni palermitane Diana, Rubber Eggs, Bye Bye Japan e i catanesi Ninive.
Diana, Roberta Arena e Sonja Burgi
Diana Indie – Palermo
Diana nasce da una visione notturna e da una canzone, “And you can’t build the night“, prima scrittura per il progetto solista di Roberta Arena, apolide toscana nata a Pietrasanta e fin dai suoi sedici anni, Nicolosita d’adozione. Una formazione, quella acquisita nel piccolo centro alle pendici dell’Etna, che deve aver influito non poco nella musica di Roberta, attraversata da un flusso di calma apparente.
Il trasferimento a Palermo, arriva dopo l’esperienza con le “Zero in condotta“, band tutta al femminile con le quali suona per quattro anni. Ma è sodalizio con Nazario Di Liberto a segnare l’inizio di una nuova fase musicale che sfocia nel progetto Orca/biplob, già ospite del Rock Contest di Controradio nel 2014 e selezionato per la semifinale.
Il progetto Diana esce per la prima volta nel contest de “La Fame Dischi” per poi vincere il premio Vittek Radio con il brano “And you can’t build the night”, giunto sino alla European Music Chart.
Il lavoro per il primo EP arriva lo scorso febbraio presso lo studio Indigo di Palermo insieme a Fabio Rizzo, Francesco Vitaliti e Donato di Trapani. Per i live di Diana, dal settembre scorso, Roberta viene affiancata da Sonja Burgi.
Rubber Eggs
Rubber Eggs Psychedelic Garage Rock – Palermo
Se c’è una prova empirica che lo stesso sole che scalda le spiagge californiane è anche il nostro, questa è l’elettrizzante garage rock dei Rubber Eggs. Tre siciliani folgorati sulla via di “Back From The Grave” e “Nuggets”, girano a 45 giri e l’unica equalizzazione che conoscono è “a tutto volume”!
Nati nell’agosto del 2012 dalle ceneri di un progetto post-rock palermitano, i Rubber Eggs si presentano al pubblico come una macchina lisergica che gracchia come un farfisa, Davide Orsi schiaccia i tasti e canta, Marco Smeraldi fa l’amore col basso, Alessandro Sortino picchia le pelli (e cura le psichedeliche copertine).
Nel 2013 si unisce a loro per una fugace fuga d’amore Giuseppe Taormina, l’unico momento in cui le uova di gomma hanno usufruito delle sferzate di una chitarra elettrica. Dopo qualche EP di riscaldamento, diversi live in giro per la Sicilia e con la partecipazione alle finali di Arezzo Wave Sicilia 2016, la band trova il suo equilibrio mistico il 17 Aprile del 2016 con “A Ghost Story”, dove tutta l’energia garage del trio può finalmente confluire dalle casse per essere sparata dritta dritta nello spazio.
Bye Bye Japan
Bye Bye Japan Alt Rock No Wave – Palermo
I Bye Bye Japan (aka bbJ) sono una band alt-rock / no-wave formatasi a Palermo nel gennaio 2015 composta da Valentina L. Cassarino (voce), Fabrizio Mascali (chitarre), Massimiliano Amoroso (basso) e Andrea Tascone (batteria).
La band nasce su iniziativa del bassista Massimiliano Amoroso (aka Sailormob) autore della maggior parte dei brani. Al loro debutto live i bbJ vincono la finale provinciale di Arezzo Wave Lazio 2015 a Frosinone e, poco dopo, il Satisfactor Contest 2015 a Palermo. L’anno successivo la band viene nuovamente selezionata per le semifinali di Arezzo Wave Sicilia 2016.
Durante l’estate 2015 la band registra il brano Dildo Rules 2.0 con Fabio Rizzo. A novembre dello stesso anno registra a Catania, presso il The Cave Studio di Daniele Grasso, il primo singolo, dal titolo Time to do something. A ottobre 2016 viene rilasciato un vinile (7’’, 45 rpm) che contiene entrambi i brani: A SIDE Time to do something; B SIDE Dildo Rules 2.0.
A gennaio 2017 viene rilasciato il video di Time to do something. Nei due anni di attività la band si è esibita in diversi club del centro e sud Italia ed è stata positivamente recensita su svariate riviste e webmagazine di settore.
Ninive
Ninive Alternative Rock – Catania
I Ninive, che prendono nome dall’immortale città assira, nascono nel tardo autunno del 2016, per mezzo di Alessandro, Mirko e Santi.
Scavano nella condizione e psiche umana con ruvida metamorfosi di suoni e parole, incidendo a fuoco i loro archetipi. Ninive, dimora di dei, misticismo e forza.
Come di consueto, dopo i live si passa in consolle con il djset di matrice indie rock firmato Rumory Sound System curato da Antonio Vetrano e Giancarlo JJ Salafia.
Tre i premi messi in palio dal festiva. Il premio Indie Concept (videoclip a cura di Urban Media Agency) assegnato dalla giuria specializzata, il premio Dcave records (produzione EP) assegnato da Daniele Grasso, patron dell’etichetta omonima, e il premio della critica, assegnato dall’agenzia di management musicale L’Eretico Booking. La giuria specializzata è formata da: Daniele Grasso (Dcave Records), Luisa Michienzi (Urban Media Agency), Marco Salanitri (L’eretico Booking), Vittoria Marletta (Radio Zammù), Alessia Amenta (Radio Lab), Filly De Luca (Musica e Suoni), Andrea Maglia (L’Urlo), Andrea Lo Giudice (NewSicilia), Gianni Caracoglia (Sicily Mag), Florinda Ipocoana (Rumori Sound System), Giancarlo Salafia (Organizzatore).
