Con l'incontro intitolato "Squilibrio di Genere e Negazione Diritti Umani" si inaugura il percorso comune intrapreso da Mete Onlus e Antigone Sicilia
Con l’incontro intitolato “Squilibrio di Genere e Negazione Diritti Umani” si inaugura il percorso comune intrapreso da Mete Onlus e Antigone Sicilia per organizzare una serie di incontri all’interno degli Istituti penitenziari siciliani.
Il primo incontro, che si svolgerà venerdì 6 marzo, è inserito all’interno delle diverse attività, previste sia su territorio italiano sia estero, della campagna di sensibilizzazione “Sono Bambina, Non Una Sposa”, ideata dalla sociologa palermitana Giorgia Butera, insieme ad Alessandra Lucca (autrice dello scatto) e Federica Simeoli.
«Riteniamo importante – afferma Giorgia Butera – aprire spazi di dialogo e confronto in ogni contesto possibile; soprattutto in quei luoghi dove l’affermazione e la tutela dei diritti umani devono essere maggiormente salvaguardati. Si parlerà di crescita naturale del bambino, squilibrio di genere uomo/donna, diritto all’istruzione e, naturalmente della campagna “Sono Bambina, Non Una Sposa”.Siamo felici del percorso comune con Antigone Sicilia ed il suo Presidente, Pino Apprendi. Insieme per i diritti umani ed una grande battaglia di civiltà»
All’incontro saranno presenti anche Valentina Vivona, Pscicologa Sprar, e Salvo Sorci