Teatro e opera Il teatro pubblico catanese si affida al dantesco "Fatti non foste per vivere come bruti" per comunicare la nuova stagione, ma il leit motiv sono le "scuse" per i soliti tagli dei fondi regionali. Cosa gli riserverà il prossimo futuro? Tanta precarietà, come paventa il presidente Nino Milazzo? Una certezza c'è: l'addio alla direzione di Giuseppe Dipasquale a fine stagione
“Fatti non foste per vivere come bruti”. L’hashtag dantesco che il Teatro Stabile di Catania ha lanciato per riassumere, con la citazione della Commedia, la stagione 2015-2016, è un po’ metafora dell’aria che si respira nell’ente teatrale pubblico catanese. Il desiderio di virtù e conoscenza, che solo il teatro può…
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