Il Museo delle ville storiche di Caltagirone, a Villa Patti, si arricchisce del contributo di Cornelia Konrads, tra i più grandi esponenti contemp
Il Museo delle ville storiche di Caltagirone, a Villa Patti, si arricchisce del contributo di Cornelia Konrads, tra i più grandi esponenti contemporanei della Land Art, una forma d’arte che interagisce con il paesaggio, in cui gli elementi della natura sono protagonisti. L’artista tedesca è stata invitata dall’associazione Impronte vegetali, partner del Comune di Caltagirone nell’ambito della Biennale del paesaggio, a realizzare un’opera nel giardino del museo, iniziando così un percorso espositivo all’aperto. La presentazione dei suoi lavori avverrà venerdì 28 aprile, alle 18, a Villa Patti. La Konrads realizza delle installazioni per siti specifici, in cui il luogo che fa da scenario non è solo uno sfondo, ma parte integrante dell’opera, che talvolta è destinata a scomparire, altre volte a rimanere per sempre o a modificarsi pian piano assieme all’ambiente circostante. Natura ed arte entrano in contatto in un’esplorazione dei fenomeni naturali, di fronte ai quali l’uomo diventa consapevole dei propri limiti, della propria fragilità. Nel mondo misterioso e magico di Cornelia, tronchi, sassi, ramoscelli, mattoni fluttuano talvolta tra gli alberi, sospesi a mezz’aria, come colti nel bel mezzo di un’ascensione verso il cielo, oppure sprofondano, inghiottiti dalla terra, sorprendendo lo spettatore e destabilizzando per un attimo le sue convinzioni sulla gravità, sulla solidità dei muri o compattezza dei suoli. Si può scoprire improvvisamente un nuovo ingresso in mezzo a un bosco o la chiusura di un percorso, attraverso il fluttuare ordinato di tronchi di pino o di pietre. I materiali sono sempre trovati all’interno degli ambienti in cui le opere sono concepite. Gli spazi vengono così trasformati in luoghi sospesi tra sogno e realtà, in un mondo intriso di poetica magia. Cornelia Konrads espone le sue opere nei cinque continenti, dal Trentino al Sud Africa, all’Australia, e adesso anche a Caltagirone.