Eventi Per l'Associazione Musicale Etnea, il 12 febbraio ai Bendettini di Catania il concerto del violinista Enrico Onofri con l'Ensemble Alessandro Scarlatti
Domenica 12 febbraio, al Monastero dei Benedettini di Catania, nell’Aula Magna Santo Mazzarino, ex grande refettorio, ingresso da Via Biblioteca (Piazza Dante), il violinista Enrico Onofri, insieme con l’Ensemble Alessandro Scarlatti, per la stagione dell’Associazione Musicale Etnea si esibirà nel concerto L’estro di Corelli e Vivaldi. In programma musiche strumentali italiane di compositori vissuti tra il Diciassettesimo e il Diciottesimo secolo: Vivaldi, Corelli, Geminiani e Mossi. Onofri è docente di spicco al Conservatorio di Palermo. Molti sono gli studenti stranieri pronti a viaggiare costantemente per studiare con lui nel capoluogo siciliano, e anche per seguire i corsi che tiene in in tutta Europa e in Giappone. Pure la prestigiosa Juilliard School di New York lo ha invitato a tenere seminari di violino classico e barocco. La carriera di questo importante talento ravennate inizia quando Jordi Savall lo invita a suonare come primo violino. Ha inciso per etichette discografiche quali Decca, Sony e Virgin. Ha collaborato con i più importanti interpreti della musica internazionale, tra cui Cecilia Bartoli, Nicolaus Harnoncourt e Gustav Leonhardt. Questo appuntamento musicale del 12 febbraio è organizzato in collaborazione con l’Università di Catania e il Conservatorio di Palermo. Il gruppo strumentale che accompagnerà Enrico Onofri, l’Ensemble Alessandro Scarlatti, è nato proprio all’interno dell’istituzione musicale palermitana.
Onofri e l’Ensemble Scarlatti eseguiranno di Arcangelo Corelli il Concerto grosso n. 1 op. 6 in re maggiore, il Concerto grosso n. 3 op. 6 in do minore e il Concerto grosso n. 4 op. 6 in re maggiore; di Giovanni Mossi il Concerto grosso n. 7 op. 2 in re maggiore; di Francesco Geminiani il Concerto grosso n. 5 in sol minore e di Antonio Vivaldi il Concerto grosso op. 3 n. 11 in re minore.