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Maratona musicale dei Conservatori siciliani

Eventi Il 19 febbraio ad Agrigento i 6 Conservatori di Musica insieme per evidenziare i problemi del sistema nazionale di Alta Formazione Artistica e Musicale

Per la prima volta i sei Conservatori di Musica siciliani “marceranno” insieme in una lunga Maratona Musicale, al fine di porre all’attenzione dell’opinione pubblica, della politica e dei rappresentanti delle Istituzioni, le gravi problematiche del sistema nazionale di Alta Formazione Artistica e Musicale, quasi paralizzato per il mancato completamento della Legge di riforma 508/99.
L’evento, che si svolgerà venerdì 19 Febbraio dalle ore 16 alle 19.30, nel Foyer del Teatro Pirandello di Agrigento, organizzato su iniziativa del “Toscanini” di Ribera a cui hanno prontamente aderito tutti i Direttori dei sei Conservatori Siciliani (M° Daniele Ficola, M° Carmelo Giudice, M° Angelo Licalsi, M° Mariangela Longo, M° Gianfranco Nicoletti, M° Walter Roccaro) si realizzerà, come prima tappa, ad Agrigento grazie alla preziosa disponibilità del Sindaco Calogero Firetto, del Direttore Generale della Fondazione Teatro Pirandello, Calogero Tirinnocchi, e del coordinatore artistico M° Pippo Flora. Una seconda tappa della maratona si svolgerà il 27 Febbraio presso la Scala Scarlatti del Conservatorio “V.Bellini” di Palermo.

I musicisti del Conservatorio Bellini di Palermo

I musicisti del Conservatorio Bellini di Palermo

La manifestazione, con un importante momento d’incontro musicale e di condivisione per i giovani talenti siciliani, si pone l’obiettivo di dare continuità alle tematiche trattate con la giornata nazionale di protesta e di proposta dei Conservatori, svoltasi lo scorso 13 febbraio in tutta Italia.
In particolare si vuol mettere in evidenza la ritardata emanazione dei regolamenti attuativi della Legge 508/99 , attesi da ben 17 anni, riguardanti un nuovo sistema di reclutamento, l’ordinamento di tutti i corsi di studio, l’incremento delle risorse, nonché la statalizzazione dei Conservatori finora finanziati dagli enti locali, oggi in gravissima situazione economico-finanziaria a causa della soppressione delle Province e dei gravosi tagli ai Comuni. La mancata statalizzazione infatti ha già causato la chiusura dell’Istituto “Pergolesi” di Ancona e sta mettendo a rischio la sopravvivenza di altri Istituti: tra quelli siciliani il “Toscanini” di Ribera-AG, il “Bellini” di Catania, il “Bellini” di Caltanissetta, e inoltre il “Paisiello” di Taranto e il “Mascagni” di Livorno; ma tanti altri potrebbero presto aggiungersi alla lista.
Il Concerto avrà inizio dopo la lettura e la distribuzione al pubblico della Mozione votata all’unanimità lo scorso 27 Gennaio a Roma dalle Conferenze riunite dei Presidenti, Direttori e Studenti dei Conservatori. Si esibiranno solisti e gruppi strumentali di diversa tipologia e nell’ordine: per il Conservatorio“ A. Scontrino” di Trapani il pianista Vito Vultaggio, il chitarrista Aldo Popolano, il Quartetto Sax Solum (Giorgia Grutta sax soprano, Vito La Paglia sax alto, Agostino Piacentino sax tenore, Tommaso Miranda sax baritono); per il Conservatorio “A.Corelli” di Messina il duo di Arpe delle gemelle Sabrina e Simona Palazzolo; per il Conservatorio “ V. Bellini” di Catania i soprani Ester Ventura e Lucia Fisichella, il tenore Dario Pometti accompagnati dal pianista Alberto Alibrandi; per il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo i pianisti Andrea Emanuele e Gaspare Capodicasa; per il Conservatorio “V. Bellini” di Caltanissetta il quartetto di sassofoni; per il Conservatorio “ A. Toscanini” di Ribera i pianisti Giulio Lodato, Calogero Lupo, Alessio Francolino, Eliana Borsellino, Giuseppe Francolino, AlessandraCurreri, il duo clarinetto/pf Maria Elisa Vita e Pinella Sciacca, il duo Violoncello/pf Calogero Marotta e Salvatore Gaglio, il duo flauto/pf Antonella Callea e Salvatore Gaglio, il soprano Giovanna Nuara accompagnata dal M° Vito Gaiezza, i chitarristi Angelo Bartolotta e Paolo Alongi accompagnato dal gruppo strumentale del Toscanini che chiuderà la manifestazione.

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