Teatro e opera Al Teatro Garibaldi si lavora già alla Stagione 2016/2017 organizzata dal Comune in sinergia con l'Università Kore: per il prossimo anno il direttore artistico vuole raddoppiare le repliche degli spettacoli, proporre un unico abbonamento, più appuntamenti di classica e teatro ragazzi, una rassegna per universitari. Intanto c'è attesa per "E... uno" la prima produzione del teatro comunale che debutterà a inizio stagione
Più che una stagione teatrale è stata un’emozionante festa lunga sei mesi, un fitto calendario di appuntamenti che ha visto sfilare sul palcoscenico del Teatro Garibaldi di Enna i grandi nomi della musica e del teatro anzitutto, ma anche quelli del cinema, della musica classica e i più interessanti nuovi talenti del panorama musicale e teatrale siciliano. Si è chiusa con un rinnovato successo la stagione 2015/2016, la seconda firmata da Mario Incudine, che in due anni è riuscito a portare il teatro comunale ennese alla ribalta delle cronache e all’attenzione delle grandi produzioni nazionali.
Con trentadue eventi in calendario e una decina nelle mini rassegne collaterali, il Teatro Garibaldi di Enna quest’anno ha ospitato sul palcoscenico artisti del calibro di Franco Battiato, Paola Turci, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Teresa Mannino, Ascanio Celestini, Sebastiano Lo Monaco, Tullio Solenghi, Maddalena Crippa, Amanda Sandrelli, Ficarra & Picone, Marco Baliani, Lunetta Savino e Stefano Bollani, solo per citarne alcuni, divenendo l’ambito palcoscenico del centro della Sicilia, l’unico sull’Isola ad avere proposto una programmazione pluridisciplinare. E se la stagione 2015/2016 si è chiusa registrando poco meno di 500 abbonati (tra musica e prosa), Mario Incudine è pronto per fare il salto di qualità, soprattutto in termini numerici.
«Dopo l’anno della partenza – ha detto Mario Incudine – questo è stato l’anno dell’assestamento e della consapevolezza. La prossima stagione, sulla quale stiamo già lavorando a pieno ritmo, sarà la stagione della conferma, quella del pubblico anzitutto, che già quest’anno ci ha premiato. Nei nostri progetti, infatti, abbiamo l’intenzione di raddoppiare le date di ogni spettacolo per dare a tutti la possibilità di assistere agli eventi in programma, aprendo le porta anche a un pubblico che viene da fuori Enna, che già quest’anno è stato più numeroso, che potrà usufruire di unico abbonamento che comprenderà musica e prosa insieme».
Un successo che Incudine condivide con il Comune di Enna anzitutto, nella persona del sindaco Maurizio Di Pietro, con l’Ufficio Grandi Eventi diretto da Sergio Maffeo, motore della macchina organizzativa, e con l’Università Kore, indispensabile partner culturale del teatro.
«La sinergia tra Enti si è dimostrata vincente – ha continuato Incudine – e come diceva Cataldo Salerno “Poche città hanno sia un teatro che una Università”. A Enna i due occhi della cultura collaborano attivamente per una proposta culturale variegata e fruibile da tutti. E proprio guardando in questa direzione – ha aggiunto il direttore artistico – è mia intenzione il prossimo anno proporre, in parallelo, un cartellone specificatamente dedicato agli universitari, che contenga spettacoli pensati appositamente per gli studenti».
Ma questa non è l’unica novità per la Stagione 2016/2017. E’ già noto che in città si sta già lavorando al progetto “E… uno”, coordinato da Franz Cantalupo e Filippa Ilardo, la prima produzione del Teatro Garibaldi che debutterà a inizio della prossima stagione. La Compagnia dell’Arpa è già da mesi a lavoro con il regista Giuseppe Cutino (che firma anche la drammaturgia dello spettacolo insieme a Sabrina Petyx) e tanti giovani attori del territorio ennese che hanno già alle spalle importanti percorsi artistici maturati fuori dai confini isolani.
Nelle intenzioni del direttore artistico anche quella di ampliare sia la proposta di musica classica, quest’anno coordinata da Anna Maria Solfato, che quella dedicata ai giovani talenti ennesi, coordinata da Max Busa.
«Tra i nostri obiettivi – ha concluso Incudine – c’è anche quello di ampliare la proposta del teatro per bambini, che quest’anno ha riscosso un grandissimo successo, inserendo nella programmazione 2016/2017 anche alcuni spettacoli di teatro per ragazzi».