Per l’Istituto nazionale del dramma antico la stagione 2015 si è aperta con grandi numeri perché nelle prime tre serate sono state 10.600 le persone p
Per l’Istituto nazionale del dramma antico la stagione 2015 si è aperta con grandi numeri perché nelle prime tre serate sono state 10.600 le persone paganti che hanno assistito alla messa in scena delle tragedie “Le Supplici” di Eschilo, “Ifigenia in Aulide” di Euripide e “Medea” di Seneca. Un numero in crescita rispetto alla stagione 2014, quella del centenario, quando nelle prime tre giornate le presenze paganti erano state 9.500. Nel complesso, compresi gli inviti, le tre serate hanno registrato all’incirca 13 mila presenze.
Mentre il cinquantunesimo ciclo di spettacoli classici ieri sera ha chiuso i tre giorni delle prime delle tre opere in cartellone, durante la mattinata di ieri sulle pietre dell’Akrai a Palazzolo si è aperta la ventunesima edizione del Festival internazionale del teatro classico dei giovani. Ad inaugurare ufficialmente l’evento che coinvolge quest’anno oltre 1.500 studenti di 53 istituti da tutto il mondo sono stati il prefetto Armando Gradone, il sindaco di Palazzolo Carlo Scibetta e il consigliere d’amministrazione della Fondazione Inda Paolo Giansiracusa.
Sul palco ad aprire il festival, davanti alla scenografia pensata da Tony Fanciullo, è stata l’opera “Agamennone” di Eschilo messa in scena dal “Theatron” dell’università La Sapienza di Roma e diretta da Adriano Evangelisti. A causa delle cattive condizioni atmosferiche le esibizioni a Palazzolo sono state interrotte e gli spettacoli “Prometeo incatenato” di Eschilo della Adyghe State University, un ateneo russo ed “Ecuba” di Euripide, degli studenti greci del Department of food science Limnos sono state rinviate a lunedì. Si sono invece esibiti all’interno di una scuola di danza di Siracusa due ballerini dell’Accademia nazionale di danza. Nella giornata di domenica previsti altri tre spettacoli. Ifigenia in Aulide di Euripide del Kepler-Gymasium (Germania), Edipo Re di Sofocle del liceo “Novak” (Repubblica Ceca), Medea di Euripide della Municipal state school 31 (Russia).