Eventi "Come ne venimmo fuori (proiezioni dal futuro)" il 21 gennaio a Barcellona Pozzo di Gotto, il 22 a Palermo e il 23 a Catania
Sabina Guzzanti torna al teatro, a sei anni di distanza dalla precedente produzione, con un nuovo monologo satirico: “Come ne venimmo fuori (proiezioni dal futuro)”, scritto e interpretato da lei stessa e affidato alla regia di Giorgio Gallione, con musiche di Paolo Silvestri, scenografia di Guido Fiorato e abito di scena di Minimal To. Lo spettacolo sarà in tournèe fino ad aprile 2016 nei teatri di moltissime città italiane. Palermo e Catania sono le due città siciliane scelte dall’attrice Sabina Guzzanti, per portare sulla nostra isola il suo nuovo futuristico spettacolo. “Come ne venimmo fuori” è prodotto da Secol Superbo e Sciocco produzioni, in collaborazione con Fondazione Toscana onlus. L’attrice, grazie a un’iniziativa di Agave Spettacoli, sarà al Teatro Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto il 21 gennaio, Palermo il 22 gennaio, al Teatro Golden ore 21, e il giorno successivo (23 gennaio) arriverà al Teatro Metropolitan di Catania (inizio ore 21), portando con sé il suo grande bagaglio culturale, mai banale.
Il tempo in cui si svolge lo spettacolo è immaginifico: un futuro finalmente armonico e civile, dove il denaro è tornato a essere semplicemente un mezzo e non più un fine. Un mondo fantastico, dove, perché non si perda la memoria e si scongiuri il pericolo di ripetersi, ogni anno si tiene un discorso celebrativo sulla fine del periodo storico, tristissimo e feroce, gli anni che vanno dal 1990 al 2041, che sarebbe il nostro tempo presente.
La protagonista, SabnaQƒ2, affronta il discorso celebrativo analizzando le ragioni che avevano spinto gli uomini e le donne dell’epoca a cadere tanto in basso: frustrazione, ignoranza, miseria, compensate da ore e ore trascorse a litigare su facebook e a guardare programmi demenziali, incapaci di reagire alle innumerevoli angherie a cui venivano continuamente sottoposti. Una ricerca storica accurata che esamina la televisione dell’epoca, i suoi leader, le convinzioni economiche e politiche, i passaggi storici nodali e che ci restituisce una imperdibile conferenza spettacolo sull’attualità politica e sociale, anche attraverso l’interpretazione di una galleria di personaggi contemporanei … consentendo agli spettatori di farsi belle risate, salutari e liberatorie! Nato da approfondite ricerche sul sistema economico post- capitalista o neoliberista su cui l’autrice sta lavorando già da qualche anno, lo spettacolo affronta questioni complesse e riflessioni importanti attraverso la comicità e la satira, mettendo il pubblico nella condizione di divertirsi e capire qualcosa in più.