Teatro e opera Venerdì 27 luglio a Siracusa il virtuoso di fama mondiale con la pianista Sholpan Barlykova
E’ iniziato il conto alla rovescia per quello che è probabilmente l’evento più atteso di Ortigia Classica. International Music Festival, il festival organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana diretta da Giovanni Ferrauto, nato da un’idea del violista floridiano Gaetano Adorno. Venerdì 27 luglio alle ore 21 per il concerto “Magic Violin” sul palco allestito nel cortile dell’Arcivescovado salirà il violinista russo Sergey Girshenko, virtuoso di fama mondiale che è stato leader delle più famose orchestre russe, che a Ortigia sarà in concerto con la pianista Sholpan Barlykova. Il programma del concerto si apre con l’esecuzione di sonate per violino e pianoforte di Wolfang Amadeus Mozart, Ludwig Van Beethoven e Johannes Brahms.
Dell’enfant prodige austriaco (Mozart) sarà proposta la Sonata n. 26 in Si Bemolle Maggiore K1 378, di Beethoven la Sonata n. 8 in Sol Maggiore op. 30, e di Brahms la Sonata n. 2 il La Maggiore, op. 100. Si tratta, nei primi due casi, di opere giovanili. Dall’Allegro moderato iniziale di Mozart è possibile farsi un’idea dell’ampiezza e della varietà di sviluppo del componimento, costruito su quattro temi nella doppia proposta affidata sia al pianoforte che al violino. La musica scorre con naturalezza ed è punteggiata da una morbidezza di fraseggio, appena leggermente velata da una delicata malinconia. La sonata di Beethoven, dal carattere pastorale che si avverte sin dal primo Allegro, tratteggia i sentimenti della Natura romantica. Il compositore gioca dolcemente con lo stile concertante e con l’alternarsi degli strumenti rammenta le delizie settecentesche. Quella di Brahms, scritta invece in piena maturità, riflette alcune caratteristiche fondamentali della poetica del compositore, prima fra tutte quel senso intimo, tenero, sentimentale e dolcemente affettuoso del Lied, che è l’elemento base e costante di tutta la produzione del compositore amburghese.
Il concerto di Sergey Girshenko e Sholpan Barlykova prosegue poi con l’esecuzione delle Danze Slave di Antonin Dvoràk, nella funambolica trascrizione di Fritz Kreisler, uno dei più leggendari virtuosi di ogni tempo, per poi cedere il passo prima alla Mazurka di Jean Sibelius e poi alle Chanson e Burlesque di Josef Suk.
Sabato 28 luglio prenderà il via la Masterclass in Violino che il M° Sergey Girshenko terrà nella Chiesa di San Martino di Siracusa (via San Martino, 1 – Ortigia) fino al 3 agosto. Il corso di alto perfezionamento in violino (al quale si sono iscritti circa 22 musicisti) è incentrato sui principi fondanti della scuola violinistica russa. Oltre alle lezioni individuali, durante le quali gli studenti perfezioneranno brani da loro liberamente scelti, vi saranno quattro lezioni collettive focalizzate su varie tematiche tecnico-interpretative. In questi incontri il Maestro Ghirshenko fornirà preziose indicazioni sulla condotta dell’arco e la produzione del suono; sull’articolazione e i cambi di posizione della mano sinistra; sulla metodologia dello studio delle scale. Una lezione specifica sarà dedicata inoltre al concerto per violino di Tchaikovskij, opera massimamente rappresentativa della musica russa e della storia del repertorio violinistico di tutti i tempi. Gli studenti effettivi, su segnalazione del Maestro, potranno partecipare al concerto conclusivo del 3 agosto.
Sergey Girshenko
Violinista di fama internazionale, nato da genitori musicisti a Rostov sul Don nel 1953, si è formato alla scuola specializzata per talenti musicali di Leningrado con la professoressa Bereznikova, dando i suoi primi concerti da solista all’età di tredici anni. Ha continuato al Conservatorio di Mosca sotto la guida di David Oistrach e dopo tre anni, alla morte del celebre violinista, con Dmitrij Ziganov. Per un ventennio, dal 1978 è stato primo violino di spalla del Teatro Bolshoj di Mosca, con la cui orchestra si è esibito anche come solista, eseguendo un vastissimo repertorio da Bach ai contemporanei. Successivamente ha ricoperto lo stesso ruolo nell’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo nell’arco di otto anni ed attualmente nell’Orchestra Sinfonica di Stato di Mosca. Ha suonato in tutti i continenti ed è invitato costantemente a prestigiosi Festival internazionali quali Edimburgo, Tokio, Ascona, Atene, Holstein, Boston, Cardiff. Come solista si è esibito in vari Paesi del mondo in città come Londra, New York, Vienna, Salisburgo, Roma, Bruxelles, Buenos Aires, Montevideo, San Paolo, Torino, Rotterdam etc. Ha collaborato con illustri direttori come Rozhdestvenskij, Svetlanov, Temirkanov, Ashkenazy, Rostropovich, Ozawa, Jurowsky etc. Per molti anni ha suonato con Sviatoslav Richter in Grecia, Francia, Germania e Austria e musica da camera con artisti quali Natalja Gutman, Jurij Bashmet, Radovan Vladkovich, Jean Bernard Pommier, Bruno Pasquier, Maurice Bourg etc. Ha vinto in Italia il premio Viotti d’Oro alla Carriera. In Russia gli è stata attribuita l’onorificenza di “Artista del Popolo”. Si dedica con impegno all’insegnamento e attualmente è docente al Conservatorio di Mosca. Alcuni dei suoi allievi sono vincitori di concorsi internazionali tra cui il Paganini di Genova, il Lipitzer di Gorizia, il Mozart di Salisburgo, ARD di Monaco, Ginevra ecc. Tiene numerosi corsi di perfezionamento in tutto il mondo. Incide per le case discografiche Melodia, Erato, Pavana, Viktor e Naxos.
Il programma di Ortigia Classica si conclude domenica 29 luglio (ore 21) con “Virtuoso Apotheosis”, concerto della Ortigia Festival Orchestra diretta da Manfred Croci, violinista e direttore d’orchestra romano che fa parte della stretta cerchia di assistenti di Sergej Ghirshenko.
PROGRAMMA Magic Violin
Sergey Girshenko – violino, Sholpan Barlykova- pianoforte
Wolfang Amadeus Mozart
Sonata n. 26 in Si Bemolle Maggiore K1 378
Allegro moderato, Andantino sostenuto e cantabile, Rondò (Allegro)
Ludwig Van Beethoven
Sonata n. 8 in Sol Maggiore, op. 30
Allegro, Tempo di Minuetto, Allegro vivace
Johannes Brahms
Sonata n. 2 il La Maggiore, op. 100
Allegro amabile, Antante tranquillo, Vivace. Andante, Allegretto grazioso quasi andante
Antonin Dvoràk (Trascrizione di Fritz Kreisler)
Danze slave n. 2 in Mi Minore e n. 8 in Sol Maggiore
Jean Sibelius
Mazurka n. 1, op. 81
Josef Suk
4 pezzi per violino e pianoforte, op 17
Chanson e Burlesque
ORTIGIA CLASSICA 2018
Informazioni e prenotazioni tel. 3920889640; tel. 09311791103
Cortile Arcivescovado, piazza Duomo n. 5 – Ortigia, Siracusa
Biglietti: posto unico € 20, studenti fino a 25 anni € 15
Biglietteria: Infopoint SOS piazza Minerva – Ortigia, Siracusa