Teatro e opera Si terrà dal 23 luglio al 4 agosto nella etnea Milo la XII edizione del premio nazionale teatrale e letterario, dedicato al grande attore catanese, diretto da Mimì Scalia e organizzato dal Comune di Milo con la Filocomica Sant'Andrea
Presentato il XII Premio nazionale teatrale e letterario “Angelo Musco” diretto artisticamente da Mimì Scalia, organizzato dal Comune di Milo e dall’Associazione culturale Filocomica Sant’Andrea, con il patrocinio della FITA Sicilia e della Regione Siciliana. «Un premio – ha aggiunto Mimì Scalia – che da 12 anni onora la memoria di Angelo Musco, considerato dalla critica e dal pubblico, uno dei più grandi attori comici siciliani; un premio arricchito da numerose attività e manifestazioni collaterali, volte a promuovere l’educazione e la cultura teatrale come a valorizzare talentuose compagnie teatrali e autori provenienti da tutta l’Italia».«Un Premio – hanno concluso Luciano Patanè (membro della giuria) e Giuseppe Di Pietro (della ‘Filocomica Sant’Andrea’) – importantissimo per il nostro territorio e al quale partecipiamo con entusiasmo e orgoglio tanto più che una delle compagnie finaliste, come indicato nel regolamento del premio, viene selezionata dalla rosa delle compagnie di animano la nostra stagione teatrale invernale a Milo». Alla presentazione erano presenti diversi artisti, registi e attori delle compagnie finaliste. Tra questi, complimentandosi con l’organizzazione del premio, sono intervenuti rappresentanti delle compagnie: “Le Tre Fontane di Presa” di Piedimonte Etneo, “Il Belvedere” di Catania, “Capuana” di Catania e “Imprevisti e Probabilità” di Formia.
Gli spettacoli, sette come le compagnie in competizione, saranno ospitati nell’Anfiteatro comunale Lucio Dalla. “Amici di S. Giovanni Evangelista” di Acireale il 23 luglio, alle 21, presenta la commedia in tre atti “San Giovanni decollato” di Nino Martoglio, regia di Saro Russo, scritta nel 1908, un classico dei primi del ‘900, un caposaldo della letteratura teatrale siciliana. “Le Tre Fontane di Presa” di Piedimonte Etneo il 24 luglio presenta la commedia in tre atti “Ditegli sempre di sì” di Eduardo De Filippo, regia di Giovanni Proietto. L’autore, come nel suo stile, mostra il teatro del mondo, vi partecipa, se ne distacca e ne rovescia la visione. “Stabile dei Nomadi” di Leonforte, il 25 luglio, presenta la commedia in due atti, “Rumors” di Neil Simon, regia di Sabrina La Ferrara, protagonista attualissima la nevrosi della vita moderna narrata con farsesca comicità. “Il Belvedere” di Catania, il 26 luglio, presenta la commedia in tre atti, “La buonanima di mia suocera” di Giambattista Spampinato, regia di Antonio Liotta che affronta con un taglio originale il problema universale della convivenza tra le diverse generazioni. “Capuana” di Catania, l’1 agosto, presenta la commedia in due atti, “Gli allegri Chirurghi” di Ray Cooney, regia di Antonella Saeli, una farsa brillante che scivola tra equivoci e situazioni paradossali. “Imprevisti e probabilità” di Formia (Latina), il 2 agosto, presenta la commedia in tre atti, “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo, regia di Raffaele Furno; lo spettacolo, pur mantenendo integro il testo, lavora su un piano visivo-fisico più metaforico e contemporaneo per approfondire gli aspetti dei rapporti di potere tra i protagonisti, entrambi imbrigliati in gabbie culturali e sociali. “Teatro Due” di Castellana Grotte (Bari), il 3 agosto presenta la commedia in due atti, “Ferdinando” di Annibale Ruccello, regia di Mario Lasorella, opera sorretta da una profonda analisi antropologica e storica del popolo napoletano che presenta, nel finale, elementi noir.
La cerimonia conclusiva di premiazione che si terrà sempre all’Anfiteatro Lucio Dalla di Milo sabato 4 agosto, sarà condotta dal giornalista Salvo La Rosa e vedrà, tra gli altri, la presenza, in qualità di ospite d’onore dell’acclamato attore, cabarettista e imitatore italiano Manlio Dovì. Momenti di spettacolo con il gruppo etno-folk i Dioscuri, formato da Giovanni Lo Brutto, Eduardo Cicala, Giovanni Gallo, Franco Sodano (collaborano i musicisti Peppe – Ballacchino, Lillo Guarraci, Mauro Southern Patti) che presenteranno un vasto repertorio di brani e musica popolare siciliana.
La giuria del premio, presieduta da Vincenzo Zappulla, presidente dell’Istituto di Storia dello spettacolo siciliano, è formata da Sarah Zappulla Muscarà (docente Letteratura Italiana, Letteratura Teatrale italiana, Storia del Cinema), da Turi Giordano (attore e regista), da Agostino Zumbo (attore e regista), da Fabio Costanzo (attore), da Gianfranco Barbagallo (specialista in Diritto dell’Arte e Legislazione dello Spettacolo, consigliere regionale FITA Sicilia) e da Luciano Patanè in rappresentanza del Comune di Milo.