Eventi Martedì 8 settembre al Teatro Sangiorgi di Catania Cochi Ponzoni e la Pocket Poetry Orchestra
Il Teatro Sangiorgi di Catania ospita, martedì 8 settembre, un tunisino, un polacco, un austriaco e un italiano. Sono i grandi poeti contemporanei protagonisti, con i loro versi, di “Sicilia Segreta”, produzione per il Festival I Art della Pocket Poetry Orchestra, ensemble musicale specializzato nel rapporto tra musica e letteratura coordinato in questa occasione da Biagio Guerrera e dal compositore/arrangiatore Giovanni Arena. Ospite d’eccezione l’attore Cochi Ponzoni, che darà voce ai versi di Guido Ballo, grande poeta e intellettuale nato ad Adrano (Ct), all’inizio del Novecento, e vissuto a Milano dove si è spento nel 2010 dopo aver insegnato per oltre quarant’anni Storia dell’Arte all’Accademia di Brera.
«Il progetto – spiega Guerrera – nasce da una selezione di testi dei poeti Jaroslaw Mikolajewski, Moncef Ghachem e Peter Waterhouse (ospiti in residenza artistica per I Art nella primavera scorsa) e di Ballo, raffinato critico e poeta, che con la sua appassionata ricerca linguistica racconta la Sicilia attraverso le secolari stratificazioni storiche e linguistiche».
Lo spettacolo presenterà anche dei video originali, realizzati da Documenta OTP (Alessandro Aiello e Giuseppe Di Maio), dal regista/videomaker Carlo Lo Giudice (e che si avvale della partecipazione dei giovani performer di Isolaquassùd Liquid Company) e da Raffaella Piccolo. Interverranno: Faisal Taher voce, Simona Di Gregorio voce e organetto, Biagio Guerrera voce, Vincenzo Gangi chitarra e voce, Giovanni Arena contrabbasso e voce, Marina Borgo marimba e percussioni, Riccardo Gerbino tabla, percussioni.
Cochi Ponzoni e Pocket Poetry Orchestra
Faisal Taher voce
Simona Di Gregorio voce e organetto
Biagio Guerrera voce
Vincenzo Gangi Chitarra voce
Giovanni Arena Contrabbasso voce
Marina Borgo Marimba percussioni
Riccardo Gerbino Tabla percussioni
Carlo Lo Giudice, Documenta Otp, Raffaella Piccolo & Giuseppe Torrisi video
Guido Ballo, Moncef Ghachem, Jaroslaw Mikolajewski, Peter Waterhouse testi
Giovanni Arena musiche
Biagio Guerrera regia