HomeMusica

Taormina Opera Stars

Musica Ultimi due eventi del festival taorminese, il 24 agosto con l'ultima replica della "Carmen" di Bizet, e il 25 agosto con il concerto dei pianisti Marta Argerich e Daniel Rivera

Ultimi due eventi per il Taormina Opera Stars, al teatro Antico di Taormina, il festival – giunto ormai alla sua quinta edizione – diretto da Davide Dellisanti. Sabato 24 agosto andrà in scena la seconda replica di uno dei capolavori più rappresentati al mondo: “Carmen” di Georges Bizet su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Havély, con la regia di Antonio De Lucia, direttore d’orchestra Gianna Fratta, orchestra e coro del Taormina Opera Stars, con Sanja Anastasia nel ruolo di Carmen e Dario Di Vietri in quelli di Don José.
La prima replica di “Carmen”, di mercoledì 21 agosto è terminata con un’ovazione ai protagonisti. Taormina Opera Stars, giunto ormai alla sua quinta edizione, si è confermato, con questa produzione, alla quale hanno preso parte migliaia di spettatori, l’unico appuntamento di musica classica internazionale del periodo d’agosto della cavea taorminese. “Sold out” annunciato e confermato, dunque, per una serata che ha lasciato tutti con la voglia di tornare al Teatro Antico proprio per assistere a spettacoli di tale livello. E non poteva essere altrimenti visto che in scena si è fatto quasi… il giro del mondo. «Gli artisti – ha tenuto a sottolineare il direttore artistico, Davide Dellisanti – provengono, addirittura, da Cina, Giappone, Serbia ed Italia».
Una selezione importante, dunque, che ha portato nel palcoscenico siciliano il meglio del panorama artistico internazionale che ha convinto il pubblico assiepato fino alla fine del capolavoro di Geoge Bizet nella splendida area storica. Interessante anche la scelta di accompagnare la rappresentazione, in francese, con “sovra titoli” in italiano che hanno permesso di seguire, per filo e per segno, un’opera così difficile e lunga. A dirigerla non poteva che essere una donna di grande tempra del calibro di Gianna Fratta, direttore d’orchestra tra i più apprezzati al mondo, che si è fatta notare per la sua capacità interpretativa dello spartito ed una naturale predisposizione al coordinamento generale. Assieme a lei ha contribuito e non poco a fare di questo spettacolo uno dei momenti più belli del programma estivo internazionale, il cast “stellare” di Carmen. La protagonista del dramma è stata impersonata dallo splendido mezzo soprano, Sanja Anastasia, dalla voce possente, adatta al ruolo di una donna così intensa e forte. Accanto a lei si è affiancato il tenore che ha impersonato Don José, Dario Di Vietri.

Carmen nell'allestimento del Taormina Opera Stars

Carmen nell’allestimento del Taormina Opera Stars

Apprezzatissima dal pubblico è stata la performance di un cantante che ha solcato i più importanti palcoscenici internazionali. E che dire poi di Maria Tomassi, che, nel ruolo di Micaela, è stata al tempo stesso precisa ed espressiva. Il tutto è stato accompagnato da un potente Escamillo dagli “occhi a mandorla”, Shi Zong. Bravi tutti gli altri che hanno contribuito alla riuscita dello spettacolo e precisamente: Frasquita, Ripalta Bufo; Mercedes, Angelica di Francesco; il Dancaire, Hata Shinnosuke; il Remendado, Fabio Perillo; Zuniga, Ogai Michio e Morales, Alessandro Vargetto. Assolutamente scorrevole la Regia di Antonio De Lucia. Apprezzatissimi sono stati l’Orchestra e Coro del “Taormina Opera Stars”, quest’ultimo guidato da Carmelo Pappalardo. Il Coro delle voci Bianche “Vincenzo Bellini”, decisamente impeccabile, ha visto come direttore, Daniela Giambra. Apprezzatissime sono state le coreografie del corpo di ballo “Danza Taormina” della maestra, Alessandra Scalambrino che ha visto in scena i ballerini: Andrea Bambara, Giulia Barbera, Michela Caruso, Gaia Melluzzo, Nicole Pitino, Giordana Seminara, Emma Vitalone e Fabio Gambuzza. All’insegna della tradizione le scene della “Bottega Fantastica” di Daniele Barbera che hanno, finalmente, dato il senso di un’opera completa nei minimi particolari al teatro antico. Un’iniziativa questa del presidente dell’Associazione “Aldebaran”, Antonio Lombardo che ha visto numerosi collaboratori: Francesco Briguglio (aiuto regista), Francesco Maesano (direttore di palcoscenico), Azzurra Romano (maestro collaboratore e di sala), Carlo Gullotta (capo attrezzista), Rosario Pagano (capo macchinista), Giuseppe Sapuppo (datore luci), Ge.Ca. Taormina (service luci), A&R Pulvirenti (service audio), Cettina D’Angelo (capo sartoria), Studio3 di Alfredo Danese (trucco e parrucco), Massimo Leotta (capo truccatore), Cooperativa Ajax (servizi) e Daniele Lombardo (produttore esecutivo). Il tutto si è svolto sotto la stretta osservazione dell’organizzatore dell’evento, Maurizio Gullotta. Insomma una rappresentazione all’insegna della qualità assoluta che ha anche visto qualche simpatico siparietto.
Tra le quinte si è potuta notare la figura del cantante, Piero Pelù, sentimentalmente legato al direttore d’orchestra, Gianna Fratta. Pelù al termine della performance, al momento dell’uscita dal teatro, ha intonato il “tanti auguri a te” alla compagna, assieme agli amici. Uno spettacolo nello spettacolo, dunque, che ha incuriosito gli stupiti spettatori. Intanto, Carmen, andrà in replica sabato sempre nello scenario del Teatro Antico. Anche in questo caso si attende un meritatissimo tutto esaurito.

Il Taormina Opera Stars concluderà il suo festival con una serata di musica da non perdere. Domenica 25 agosto sul palcoscenico del Teatro Antico di Taormina suonerà Marta Argerich, un’autentica superstar della musica, un evento unico in Italia. Considerata la più grande pianista al mondo, per la prima volta a Taormina, l’artista svizzero-argentina, già arrivata da giorni in Sicilia, eseguirà il “Concerto numero 1, in Mi bemolle Maggiore” di Franz Liszt. Accanto a lei si esibirà il suo grande amico e pianista di fama internazionale, Daniel Rivera che proporrà il “Concerto in La minore” di Edvard Grieg. Orchestra del “Taormina Opera Stars”, direttore il M° Gianna Fratta.

Marta Argerich

Marta Argerich

 

Condividi su

SicilyMag è un web magazine che nel suo sottotestata “tutto quanto fa Sicilia” racchiude la sua mission: racconta quell’Isola che nella sua capacità di “fare”, realizzare qualcosa, ha il suo biglietto da visita. SicilyMag ha nell’approfondimento un suo punto di forza, fonde la velocità del quotidiano e la voglia di conoscenza del magazine che, seppur in versione digitale, vuole farsi leggere e non solo consultare.

Per fare questo, per permettere un giornalismo indipendente, un’informazione di qualità che vada oltre l’informazione usa e getta, è necessario un lavoro difficile e il contributo di tanti professionisti. E il lavoro in quanto tale non è mai gratis. Quindi se ci leggi, se ti piace SicilyMag, diventa un sostenitore abbonandoti o effettuando una donazione con il pulsante qui di seguito. SicilyMag, tutto quanto fa la Sicilia… migliore.