Un monumento, una chiesa, una piazza, un museo hanno un ruolo determinante nel trasmettere conoscenza. La storia di ognuno di essi è fatta, non solo d
Un monumento, una chiesa, una piazza, un museo hanno un ruolo determinante nel trasmettere conoscenza. La storia di ognuno di essi è fatta, non solo da dati storici, elementi fondamentali per la comprensione di un bene culturale, ma anche da tutte quelle connessioni umane e artistiche che quel determinato bene, in maniera altrettanto inevitabile crea. Il museo di Palazzo Asmundo di Palermo con la sua complessa e variegata collezione oggi ci permette di raccontare diverse storie. Sabato 27 febbraio Terradamare invita a un’apertura straordinaria serale: sarà infatti di nuovo possibile visitare il museo dalle ore 18 a mezzanotte.
Nel corso della visita sarà narrata la storia di chi ha vissuto nel palazzo, che ha contribuito alla cultura poetica siciliana. Infatti nel 1822 proprio a Palazzo Asmundo nacque Giuseppina Turrisi Colonna, poetessa rivoluzionaria innamorata della Sicilia. Percorrendo i saloni del palazzo, inoltre, sarà possibile leggere alcune pergamene poetiche che ogni visitatore potrà portare con sé. Questi racconti termineranno nello splendido salone Cattedrale con un reading delle poesie di Giuseppina Turrisi Colonna. All’interno del Palazzo sono presenti: le collezioni di ceramiche siciliane, mattoni di censo, porcellane napoletane e francesi, vasi, ventagli, ricami, documentazione cartografica e numismatica, carrozze e portantine; pesca di poesie. Sarà come sempre possibile ammirare, dal “Salone cattedrale” la bellissima vista su Corso VIittorio Emanuele e la Cattedrale di Palermo da una posizione privilegiata.
Palazzo Asmundo è una dimora principesca che conserva superbi affreschi realizzati da Gioacchino Martorana nel 1764: in essi osserviamo magnifiche allegorie che inneggiano alla giustizia terrena e divina, celebrando, così, il ruolo di presidente di giustizia del committente Giuseppe Asmundo. Un unico complesso artistico, considerato una delle testimonianze più eloquenti del mondo aristocratico dei secoli passati: con le poliedriche collezioni di ceramiche siciliane, i mattoni di censo, le porcellane napoletane e francesi, i vasi, i ventagli, i ricami, la copiosa documentazione cartografica e numismatica, le carrozze e le portantine, leggiamo i segni eccezionali della cultura, della tradizione e dell’ identità siciliana.
Turni disponibili: 18:00,19:00, 20:00, 21:00, 22:00, 23:00.
Ticket euro 3,00
info e prenotazioni: 392.8888953