Eventi Al complesso monumentale dello Steri di Palermo la visita virtuale ai siti Unesco
Ospitata nella sala delle Armi dello Steri, a Palermo, la mostra permette di visitare virtualmente i siti Unesco con gli occhiali 3D. La lista dell’UNESCO include 1031 siti (802 beni culturali, 197 naturali e 32 misti) che formano parte del patrimonio culturale e naturale, e che hanno un valore universale. Con 51 luoghi inclusi nella lista dei patrimoni dell’umanità, l’Italia è il Paese che detiene il maggior numero di siti Unesco. Di questi, 7 sono in Sicilia, ovvero più del 10% dei siti italiani.
Un patrimonio immenso, assolutamente unico per tipologia e caratteristiche, che va da siti archeologici come la Valle dei Templi di Agrigento o la Villa del Casale di Piazza Armerina, a luoghi naturali come l’Etna o le isole Eolie, agli itinerari come il Val di Noto, il cuore di Siracusa o il percorso arabo-normanno di Palermo e Monreale, ultimo nato nella lista. Beni Culturali in collaborazione con Capitale Cultura/ARtGlass, propone UnescoSites, una mostra pensata per il viaggiatore internazionale a cui si offre un itinerario in tre lingue, italiano, inglese e cinese. Un percorso attraverso il ricco patrimonio culturale ed artistico del Paese, che ricrea le atmosfere di alcuni tra i più affascinanti luoghi, riconosciuti come Patrimonio mondiale dell’Umanità. Un percorso che non si ferma alla semplice foto o al video, seppure di altissimo livello, ma si avvale delle più avanzate tecnologie, come gli artglasses, occhiali che consentono la visualizzazione della “realtà aumentata”, rilevano la posizione del visitatore e i suoi movimenti all’interno del sito, visualizzando intorno a lui informazioni su ciò che sta guardando, e arricchendole con audio, video, testi e modelli tridimensionali. UnescoSites racconta i luoghi più belli della Sicilia: i siti di Siracusa, Agrigento, Isole Eolie, Val Di Noto e Piazza Armerina.
Il percorso della mostra si articola alternando nelle varie sale i filmati multimediali dei singoli siti UNESCO siciliani, su materiale delle Teche Rai. In ogni stanza lo spettatore ha la sensazione di trovarsi in una location differente, grazie ad un percorso che sfrutta non solo la vista, ma anche gli altri sensi, in un rapporto coinvolgente ed emozionante.Attraverso i sensi, viene raccontata in modo seducente, la sincronia cromatica dei mosaici di Piazza Armerina; il fascino selvaggio delle Isole Eolie, dimora degli dei Eolo e Vulcano e dei leggendari Ciclopi; lo splendore di Siracusa con i suoi miti greci; la bellezza barocca del Val di Noto; la perfetta armonia tra natura e storia della Valle dei Templi di Agrigento e molto altro ancora.
Grazie all’uso degli ARtGlass, veri e propri occhiali che consentono la visualizzazione della realtà aumentata. I ”glass” sono in grado di rilevare la posizione del visitatore e i suoi movimenti all’interno del sito culturale, visualizzando intorno a lui informazioni su ciò che sta guardando, arricchendole con audio, video, testi e modelli tridimensionali. La mostra che ha già ricevuto il personale apprezzamento dal presidente del Senato, Pietro Grasso, e il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dell’assessorato del Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, oltre che dell’Università che la ospita nella sua sede istituzionale, lo Steri.
La mostra non chiuderà per le feste: il 24 dicembre sarà possibile visitarla dalle 9 alle 14, mentre il giorno di Natale sarà aperta dalle 14 alle 18,30. Dal giorno di Santo Stefano gli orari ritorneranno normali: ovvero, sabato e domenica dalle 9 alle 17, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 18,30.